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Tre progetti F.s.e. scuola-lavoro promossi da Esac Formazione: iniziativa della struttura formativa di Confcommercio Vicenza che ha coinvolto trenta allievi dell’Istituto Tecnico Economico Fusinieri di Vicenza e tre imprese commerciali del vicentino: gli studenti si sono trasformati in “consulenti aziendali”. Di seguito la presentazione di Confcommercio dell'iniziativa.

Da studenti a “consulenti aziendali” per tre importanti realtà imprenditoriali vicentine del settore commercio. E le idee non sono mancate, dalle App per fidelizzare la clientela al marketing sensoriale, fino all’utilizzo dell’Eyetracking per rendere più efficace la comunicazione sul web, monitorando le aree del sito aziendale dove più si posa l’occhio del navigatore.

I giovani “consulenti” sono trenta ragazzi della classe 4° D Sia (Sistemi Informativi Aziendali) dell’Istituto Tecnico Economico Fusinieri di Vicenza, che hanno partecipato a tre progetti finanziati dal Fondo Sociale Europeo e gestiti da Esac Formazione, la società di Confcommercio Vicenza specializzata nell’aggiornamento professionale per le imprese del terziario. “Abbiamo pensato – spiega Ernesto Boschiero, direttore della Confcommercio di Vicenza e amministratore delegato di Esac – di dare un’opportunità a questi allievi del Fusinieri per mettersi alla prova nel mondo del lavoro, entrando in contatto con le imprese, ascoltando le loro esigenze e elaborando possibili strategie di crescita nell’ambito del marketing innovativo, del potenziamento della rete distributiva e dell’innovazione del servizio. E posso dire che questi ragazzi sono andati ben al di sopra delle nostre aspettative”.

I progetti sono stati presentati nei giorni scorsi alle tre aziende interessate: Busato srl di Grisignano di Zocco, distributrice di profumi e prodotti di bellezza; Centro Ufficio srl di Vicenza, impresa dell’ingrosso nel campo della cancelleria;  Magazzini Vicentini, altra azienda di Vicenza specializzata nella vendita di prodotti in acciaio e articoli tecnici. 

Nessun timore reverenziale negli allievi dell’Istituto Fusinieri, coordinati dalle docenti Luisa Adami e Antonella Arena: davanti agli imprenditori presenti hanno proiettato le loro slides mettendo in evidenza punti di forza e criticità di ciascuna azienda sul fronte dell’immagine e del marketing, ma anche della logistica e dell’organizzazione. Hanno fatto proposte grafiche d’impatto sui siti web, fornendo anche idee per affacciarsi meglio nell’e-commerce; hanno progettato delle vere e proprie App per smartphone, dimostrando come si possano fidelizzare i clienti utilizzando le nuove tecnologie.

“I ragazzi sono stati molto motivati in questo lavoro, proprio perché hanno colto l'autenticità del compito e la sua rilevanza nel "mondo reale" – afferma Alberto Frizzo, dirigente scolastico dell’Ite Fusinieri -  Questa motivazione, unita al grande impegno nel coordinamento messo in campo dai docenti coinvolti,  ha incentivato il lavoro di gruppo, modificando  in meglio il modo di operare, sia in classe che a casa. Di certo la presenza delle aziende a scuola è l'altra faccia, ugualmente importante, dell'alternanza scuola-lavoro: ci piacerebbe poter rendere istituzionali queste attività, capitalizzando l'esperienza fatta in  occasioni, come questa, di finanziamenti specifici”.

Alla prova dell’economia reale, dunque, questi allievi hanno dimostrato che la distanza tra scuola e lavoro può essere colmata affiancando lo studio e le simulazioni in classe, fondamentali per sapere “leggere” meglio la realtà, con delle prove sul campo, nelle quali confrontarsi con i problemi quotidiani delle aziende. Anche per gli imprenditori, però. questa esperienza è certamente servita:  come consulenza, certo,  ma anche come certezza che l’entusiasmo e la creatività dimostrata da questi giovani può rappresentare una grande risorsa per il futuro.