Quotidiano |

Gli eventi a Vicenza contro violenza sulle donne. Intanto due operai AIM all'ospedale...

Di Edoardo Andrein Mercoledi 12 Novembre 2014 alle 18:30 | 0 commenti

ArticleImage

Mentre il Comune di Vicenza, insieme a numerose altre realtà del territorio, ha fissato gli spettacoli, incontri, approfondimenti che dal 15 al 28 novembre in diversi luoghi della città faranno da corollario alla Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne che ricorre il 25 novembre, due operai AIM, che in una palazzina di tre piani dovevano riattivare alcuni contatori staccati, sono stati aggrediti violentemente da un cittadino con pugni e coltelli.

Il sindaco di Vicenza Achille Variati è intervenuto sulla vicenda. Vi proponiamo le sue parole e di seguito tutto il programma di eventi in programma per la Giornata contro la violenza sulle donne.

“Esprimo solidarietà mia e dell'amministrazione comunale ai due dipendenti di Aim aggrediti oggi a Bolzano Vicentino, uno dei quali è stato trasportato al pronto soccorso dell'ospedale San Bortolo con codice rosso, a cui rivolgo un augurio di pronta guarigione. Auspico che la giustizia possa fare il suo corso velocemente nei confronti del responsabile che ha preso di mira due lavoratori”.


Diversi luoghi della città dal 15 al 28 novembre ospiteranno variegate proposte frutto della collaborazione tra l'ufficio comunale per le pari opportunità, la consulta comunale per le politiche di genere, l'assessorato alla comunità e alle famiglie, l'assessorato alla crescita, il Centro comunale antiviolenza, insieme a Kitchen Teatro indipendente, Teatro Spazio Bixio, Theama Teatro, associazione Donna chiama Donna onlus (che gestisce per conto del Comune di Vicenza il Centro antiviolenza), associazione culturale “Nuestra Tierra Italo Latina”, Laboratorio/09, Gruppo Torno Tardi, associazione Città delle donne, Centro culturale islamico Ettawbavi, Arcigay Vicenza,  associazione Delos, Soroptimist International d'Italia - Club di Vicenza, associazione Donne Medico della Provincia di Vicenza.

Come avvenuto nelle precedenti edizioni le proposte sono diversificate e affrontano il tema della violenza sulle donne, delle discriminazioni di genere, del femminicidio per accrescere la consapevolezza e la sensibilizzazione verso questi fenomeni. Nel contempo l'obiettivo è di fornire al pubblico presente la conoscenza degli strumenti per evitare che certi episodi accadano oltre che la possibilità di comprendere quali opportunità e servizi sono presenti nel territorio a disposizione di quanti si trovano coinvolti in difficili situazioni.
I numerosi appuntamenti comprendono la rassegna Profili 2014 con spettacoli teatrali al Kitchen Teatro Indipendente e al Teatro Spazio Bixio, la Marcia silenziosa di martedì 25 novembre seguita dal convegno “Sicurezza donna a Vicenza” a palazzo Bonin Longare. Sono previsti inoltre incontri e convegni nella sede della circoscrizione 6, all'hotel Palladio, nella sede dell'Associazione Delos e ai Chiostri di Santa Corona.
Ci saranno anche esposizioni al Laboratorio/09 e in Loggia del Capitaniato, uno spettacolo  per studenti al Teatro Astra e altre iniziative.

Inoltre il Comune di Vicenza aderisce a Posto occupato, un’iniziativa promossa da Maria Andaloro editore della rivista online “La Grande Testata” e ideatrice del progetto (www.postoccupato.org) e sostenuta dall'assessore regionale all'economia e sviluppo, ricerca e innovazione Maria Luisa Coppola, che propone un gesto concreto dedicato a tutte le donne vittime di violenza. Ogni vittima, prima che un marito, un compagno, uno sconosciuto decidesse di porre fine alla sua vita, occupava un posto a teatro, sul tram, a scuola, in metropolitana, comunque un posto nella società.
Il 25 novembre anche il Comune di Vicenza riserverà un posto in memoria delle donne vittime di violenza, posizionando un cartello con la scritta “Posto occupato” su una sedia nelle sedi comunali.

Le iniziative sono state presentate oggi a palazzo Trissino il consigliere comunale Everardo Dal Maso delegato alle pari opportunità, per Kitchen Teatro Indipendente Franca Pretto e Gianni Gastaldon, per Theama Teatro Piergiorgio Piccolo e per l' associazione Donna chiama Donna onlus  e Centro comunale antiviolenza Luciana Giuriolo, vicepresidente di Donna chiama Donna e Francesca Lovato.

“Anche quest'anno il Comune, come avvenuto negli scorsi anni, ripropone la campagna di sensibilizzazione in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne che prevede diversi appuntamenti di vario genere rivolti a quanti, uomini e donne, vogliono approfondire questa delicata tematica – ha dichiarato il consigliere comunale Everardo Dal Maso delegato alle pari opportunità -. Quest'anno abbiamo deciso di coinvolgere anche il tavolo della consulta delle politiche di genere, aperto recentemente, che raccoglie tutte le associazioni femminili vicentine a cui abbiamo chiesto di fare delle proposte per questa giornata. Il ricco cartellone comprende anche iniziative di altre associazioni che abbiamo voluto coinvolgere e che si sono mostrate interessate e propositive. Tra l'altro l'incasso di alcuni appuntamenti - la maggior parte di quelli in cartellone sono gratuiti – sarà devoluto al Centro comunale antiviolenza. Tra tutti glie venti ricordo il pomeriggio dedicato alla Marcia silenziosa nata lo scorso anno per idea dell'associazione donne medico che aveva avuto un grande riscontro nonostante la pioggia e i cui partecipanti reggevano un simbolico fiore rosso. Quest'anno la marcia effettuerà un percorso differente per consentire la partecipazione al convegno a Palazzo Bonin Longare, organizzato da Soroptimist, anche questo appuntamento già proposto lo scorso anno e che riunirà numerosi relatori. Anche in questa edizione ci fa particolarmente piacere la partecipazione attiva delle donne del centro culturale islamico Ettawavi che propongono un momento di incontro in piazza De Gasperi.”

“Quest'anno ricorderemo il 25 novembre in un modo speciale – conclude Dal Maso -. Oltre al cartellone di iniziative che proponiamo il Comune ha pensato di aderire a “Posto occupato” riservando un “posto”, quindi una sedia nelle sedi comunali in memoria di tutte le donne vittime di violenze che nella loro vita hanno occupato un posto nella società o un posto a teatro, a scuola, al lavoro. Un'iniziativa puramente simbolica ma utile per sensibilizzare le persone su questo tema”.

Il ciclo di iniziative verrà aperto con il primo appuntamento della rassegna “Profili 2014”. Sabato 15 novembre alle 21 Kitchen Teatro Indipendente (via dell’Edilizia 72 a Vicenza) proporrà lo spettacolo teatrale “Il diario di Eva” tra la terra e il cielo, per la regia di Franca Pretto e Gianni Gastaldon.
Liberamente tratto da “Il diario di Eva” di Mark Twain, con l’aggiunta di testo originale di Franca Pretto, lo spettacolo dà voce alla Prima Donna affidandosi all’ingenuità e alla leggerezza del racconto della stessa protagonista. Eva è in grado di stupirsi per tutto ciò che incontra nel cammino dall’Eden al mondo terreno, in un alternarsi di tentativi spontanei e meravigliose scoperte. Il personaggio rappresenta un universale della donna in quanto tale: la necessità di amare incondizionatamente, la capacità di non discriminare fra gli oggetti del suo amore. Questo nonostante le continue e incomprensibili schermaglie con un Adamo apparentemente pigro, taciturno, pratico e diffidente. In seguito alla caduta dal Paradiso, la visione si moltiplica. Schegge di storie di donne, future e passate, irrompono sulla scena connotandola di toni surreali, fra il dramma e l’ironia.
Ingresso a pagamento: tesserati ARCI 10 euro; non tesserati 13 euro (7 euro più 6 euro tessera ARCI). E’ consigliata la prenotazione a: [email protected] o con un sms al 335 5625286. Info: [email protected]

Mercoledì 19 novembre alle 20  nella sede della Circoscrizione n. 6 in via Thaon di Revel 44 si potrà partecipare al convegno di approfondimento sullo stalking dal titolo “Forza e coraggio” a cura dell’associazione culturale “Nuestra Tierra Italo Latina”. Ingresso libero.
Interverranno Roberto Minervini, Ispettore Superiore della Questura di Vicenza, Itala Catanea, presidente dell'associazione MOICA, Maria Cristina Strocchi, presidente dell'associazione Volere è Potere, Elisa Santucci, giornalista di TVA Video Media Vicenza.
Saranno inoltre esposte immagini di violenze subite dalle donne, a cura di Giovanni Bevilacqua, medico chirurgo e giornalista pubblicista.
Informazioni: [email protected] - Aida: 348 3173399

Giovedì 20 novembre alle 18 al Laboratorio/09 in contra' Pedemuro San Biagio 27 verrà inaugurata l'esposizione “La parte e il tutto”.  La donna nelle carte del pittore ed incisore vicentino Giuseppe Iannello.
Immagini di donne senza volto: a millenni di distanza ricompaiono le veneri neolitiche che riassumono un individuo dalle mille sfaccettature e ben più articolato.
La mostra rimarrà aperta fino al 3 dicembre da martedì a sabato dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 19.
Informazioni: www.iannellogiuseppe.it

Un gazebo a sostegno di Emma, la studentessa violentata della Columbia University, che ancora non ha avuto giustizia, sarà allestito venerdì 21 novembre alle 15.30 in corso Palladio, Slargo Zileri a Vicenza. L'iniziativa “Il materasso di Emma. Una protesta silenziosa contro la violenza sulle donne” è curata dal Gruppo Torno Tardi.
Informazioni: [email protected]

Prosegue la rassegna Profili 2014 con il secondo appuntamento in calendario, venerdì 21 novembre alle 21 al Teatro Spazio Bixio  (via Goffredo Mameli 4).
Lo spettacolo teatrale “Eve – cabaret femminicida”, per la regia di Monica Ceccardi e di Silvia Quarantini, prende le mosse dalle forme del cabaret per avventurarsi con pungente ironia tra certe narrazioni fondanti della nostra civiltà e alcuni famigerati personaggi femminili, come Eva, Pandora, Elena di Troia e Sherazad.
Ingresso a pagamento: biglietto intero 10 euro, ridotto 8 euro (over 60 e under 30)
Informazioni: [email protected]  

Nella sede della Circoscrizione n. 6 (via Thaon di Revel 44) sabato 22 novembre alle 18 verrà proposto un incontro dibattito a partire dal romanzo “Pietra di pazienza” di Atiq Rahimi, a cura dell’associazione Città delle donne. Introducono Maria Pia Marangon e Maria Concetta Pinto, con il coordinamento di  Mirta Corrà e letture di Stefania Carlesso.
Informazioni: [email protected]

La rassegna Profili 2014 prosegue sabato 22 novembre alle  21 al Kitchen Teatro Indipendente  (via dell’Edilizia 72) con lo spettacolo teatrale “Frammenti” - Voci della violenza di genere, per la regia di Franca Pretto e Gianni Gastaldon.
Si tratta di un progetto speciale realizzato dalle compagnie Kitchen Project e Theama Teatro riunite in cui donne e uomini mettono in scena le voci della violenza di genere.
Ingresso a pagamento: tesserati ARCI 10 euro; non tesserati 13 euro (7 euro più 6 euro tessera ARCI).
L’incasso della serata sarà devoluto al Centro comunale Anti Violenza di Vicenza
E’ consigliata la prenotazione a: [email protected] o con un sms al 335 5625286. Info: [email protected]

Domenica 23 novembre è previsto il coinvolgimento della cittadinanza in piazza Alcide De Gasperi dove alle 10 verranno applicati tatuaggi con l'hennè sulle mani, da parte di donne specialiste nella materia. Si potrà inoltre degustare pane arabo, the marocchino e dolci tradizionali. A cura del Centro culturale islamico Ettawbavi.
Il ricavato della raccolta fondi sarà devoluto al Centro comunale Anti Violenza  di Vicenza
Informazioni: [email protected]

Nuovo appuntamento con Profili 2014 domenica 23 novembre alle 21 al Teatro Spazio Bixio (via Goffredo Mameli 4) con Manuela Padoan in concerto che proporrà “Poesia e note in un abbraccio di magia”. Cantando davanti a un pianoforte le parole si trasformano in musica. Da cantautrice donna Manuela Padoan, nelle sue canzoni sceglie di affrontare anche temi forti, come il rispetto di sé e della diversità.
Ingresso a pagamento: biglietto intero 10 euro, ridotto 8 euro (over 60 e under 30)
Informazioni: [email protected]  

“Tra la pelle e il cuore: il centro della patologia di coppia” è il titolo del dibattito a cura di Arcigay Vicenza che si terrà lunedì 24 novembre alle 18.30 all'Hotel Palladio in contra' Oratorio dei Servi 25. Il dibattito dedicato alla violenza nelle coppie vedrà come relatori Andrea Maddalene, psicologo-psicoterapeuta e Mattia Stella, presidente di Arcigay Vicenza.
Informazioni: [email protected]

Viene proposta anche quest'anno la “Marcia silenziosa”, promossa dalla Consulta per le Politiche di Genere del Comune di Vicenza e da lacune associazioni. Martedì 25 novembre il ritrovo è previsto alle 17 in piazza dei Signori con partenza alle 17.15 e arrivo in piazza Castello alle 18 dopo aver percorso contra' Santa Barbara e corso Palladio.
“La violenza sulle donne non ha tempo né confini. Le vittime non parlano solo la nostra lingua, ma tutte le lingue del mondo. Le ricordiamo senza altre parole”, questo lo scopo dell'iniziativa.
L'organizzazione è a cura di Soroptimist International d’Italia - Club di Vicenza, Consulta per gli studenti, associazione Donne Medico della Provincia di Vicenza, in collaborazione con l’Ufficio Pari Opportunità Comune di Vicenza.
Informazioni: [email protected]

A conclusione della “Marcia silenziosa” sarà possibile partecipare all'incontro pubblico  a Palazzo Bonin Longare (corso Palladio 13) dal titolo “Sicurezza Donna A Vicenza” a cura dell’associazione Soroptimist International d’Italia – Club di Vicenza.
Introdurrà il consigliere delegato per le Pari Opportunità Everardo Dal Maso. Parteciperanno in qualità di relatori Vincenzo Riboni, primario Pronto Soccorso Ospedale S. Bortolo di Vicenza che parlerà su “Il  Codice rosa bianca”, Elena Peruffo, vice questore di Vicenza, interverrà sul tema “Le misure messe in atto dalla Questura per prevenire atti di violenza in particolare contro le donne; infine Mariolina Coppola, vice presidente del Soroptimist International d’Italia illustrerà “Il progetto SHAW (acronimo di Soroptimist Help Application Woman), la APP SHAW, strumento efficace per la prevenzione e la sicurezza delle donne”.
Informazioni: [email protected]

In occasione della Marcia silenziosa in Loggia del Capitaniato verranno esposti due quadri contro la violenza di genere con una scelta focalizzata alla ricorrenza del centenario dello scoppio della prima guerra mondiale. “Opera Delocalizzata per Latente>Diffusa” proporrà
“Fillette” di Valentina Crivelli, un quadro che ritrae una bambina con la bambola in mano e “Eden” di Francesco D’Isa, fiorentino operante a Berlino, che la espone per la prima volta al pubblico.
Le opere saranno esposte anche durante il convegno organizzato a Palazzo Bonin Longare.
Informazioni: Latente>Diffusa: www.facebook.com/latentediffusa

Appuntamento dedicato alle scuole quello in programma mercoledì 26 novembre ore 9.30  al Teatro Astra (contra' Barche 53). Gli studenti dell'ultimo anno delle scuole primarie e del primo anno delle scuole secondarie di primo grado potranno assistere allo spettacolo “Io femmina e tu?” a cura della Fondazione Sipario Toscana per la 32° Rassegna di Teatro Ragazzi 2014-2015.
Si tratta di un breviario comico poetico sugli stereotipi di genere di Fabrizio Cassanelli, con Federico Raffaelli e Laura Rossi, per la regia di Letizia Pardi e Francesca Pompeo.
Un ring colorato, guantoni, sgabelli e asciugamani. Un maschio e una femmina che si allenano. E una domanda: io femmina, e tu? In altre parole: maschi e femmine siamo uguali? Simili? Differenti? Ma che vuol dire? Che importanza ha? Uno spettacolo ironico e poetico sugli stereotipi legati al genere, in cui nessuno vince e nessuno perde in un continuo scambio di ruoli per capire la ricchezza dell’essere differenti e  l’importanza del rispetto all’interno delle relazioni.
Ingresso unico:  4,50 euro.  Per informazioni e prenotazioni: [email protected]

Mercoledì 26 novembre alle 20.45 l'Associazione Delos (via C. Colombo 9, zona Villaggio del Sole - Centro Quadrifoglio) proporrà una serata di informazione e dibattito sul tema della violenza all'interno delle coppie per analizzare le dinamiche a confronto tra coppie eterosessuali e non. Interverrà come relatrice Silvia Lelli (psicologa-psicoterapeuta – www.psicodigenere.it).
Informazioni: www.delosvicenza.it, 339 8946918, [email protected]
Facebook: delosvicenza -  Twitter: @delosvicenza
La rassegna si chiuderà venerdì 28 novembre alle 20.30 ai Chiostri di Santa Corona (contra' Santa Corona 2) con un convegno dal titolo: “Dalla conflittualità alla violenza nelle relazioni familiari: quale il confine?” a cura dell’associazione Donna Chiama Donna.
Otre alla relatrice Rachele Gigliotti, psicologa, psicoterapeuta, criminologa forense in ambito civile e penale, interverranno Micol Bozzetto, operatrice del Centro Antiviolenza di Vicenza, Roberto Minervini, Ispettore Superiore della Squadra Mobile della Questura di Vicenza, Francesca Bettini, psicologa volontaria dell’Associazione Donna Chiama Donna.
Informazioni: [email protected]

Informazioni: www.progettoprofili.it, [email protected]
Tutti gli appuntamenti si possono consultare nel calendario eventi nel sito www.comune.vicenza.it (http://www.comune.vicenza.it/vicenza/eventi/evento.php/116717)

L’attività del Centro comunale Antiviolenza: i dati del servizio dall'apertura nell'aprile 2012 a settembre 2014
Il CeAV nasce per volontà dell’amministrazione comunale di Vicenza e di molti enti ed associazioni del territorio per attuare azioni concrete di prevenzione, contrasto della violenza e di autopromozione delle persone che si rivolgono al servizio, nel rispetto del principio delle pari opportunità.
Obiettivo primario è quello di offrire alle vittime di violenza fisica, psicologia, economica e sessuale, un interlocutore unico in grado di accogliere le loro necessità e di attivare interventi su più livelli che le aiutino ad uscire dalla situazione di disagio.
Il CeAv è attivo per offrire un servizio pubblico e gratuito di contatto e di primo accesso, coordinare la rete dei servizi e delle strutture presenti sul territorio, attivare iniziative di sensibilizzazione, informazione e formazione.
Aperto nell'aprile 2012, il CeAv è gestito dall'associazione "Donna chiama Donna onlus" con due operatrici appositamente formate e 14 volontarie; inoltre una psicologa dell'Ulss 6 si occupa per lo sportello psicologico.
Nei primi 30 mesi di attività, da aprile 2012 a settembre 2014 si sono registrati 517 contatti. Questo dato, confrontato con i 283 contatti raggiunti a settembre 2013 sta ad indicare che nell'ultimo anno 229 persone si sono rivolte allo sportello. I contatti riguardano richieste di consulenza, di informazioni e di colloqui, sia da parte di potenziali utenti che di operatori del territorio.
Ben 270 sono i casi presi in carico in totale, di cui 92 nell'ultimo anno: 84 (91%) donne e 8 (9%) uomini. Attualmente i casi aperti sono 87.
I casi che riguardano residenti all'interno dell'Ulss 6 sono 261, sono invece 147 i nuclei familiari con minori.
Il CeAv opera gratuitamente garantendo l'anonimato: basta telefonare al numero 0444 230402. Si trova in via Torino, 11 ed è aperto il lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 14.30 e il giovedì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18. Durante l'orario di apertura è possibile accedere al centro direttamente o previo contatto telefonico.
 

 

Leggi tutti gli articoli su: Aim, Achille Variati, violenza donne

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network