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Gli esodati vicentini del commercio alzano la voce

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 4 Marzo 2014 alle 21:07 | 0 commenti

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Confesercenti Vicenza - E’ stato essenziale l’intervento Fipac Confesercenti per sollevare la questione riguardante i cosiddetti “esodati del commercio”. Chi sono? Oltre 1500 commercianti per lo più donne che, costretti a chiudere la loro attività a causa della crisi, hanno riconsegnato le proprie licenze, perdendo il lavoro e non potendo andare in pensione, obbligati dal prolungamento dell’età pensionabile della Legge Fornero a rimanere in una situazione drammatica senza reddito né pensione.

Un problema molto delicato e praticamente sconosciuto al di fuori del settore.

“Fipac e Confesercenti hanno unito le forze per sostenere le richieste di oltre 1500 commercianti caduti in questo limbo amministrativo dopo aver “rottamato” la propria licenza per un pre-pensionamento complicato poi dall’innalzamento dell’età pensionabile deciso dal Ministro Fornero. Il rischio era di non poter ricevere la pensione, lasciando questi lavoratori senza nessun sostegno per anni” commenta Vincenzo Tamborra Presidente di Confesercenti Vicenza.

Arriva ora, finalmente, la proroga. Gli esodati rimasti nel limbo avranno quindi diritto all'indennizzo di poco più di 500 euro mensili che consente loro di avvicinarsi alla pensione. Si sono adoperati per questo gli Onorevoli Daniela Sbrollini e Federico Ginato del Partito Democratico promotori di un emendamento presentato alla Commissione Bilancio della Camera.

“La legge di Stabilità, già dal 1 gennaio 2014, ha ripristinato questo importante indennizzo e il trattamento riprende dal primo giorno del mese successivo alla presentazione della domanda all’Inps, quindi ad effetto immediato. Con lo stesso emendamento è stata riattivata fino al 31 dicembre 2016 l'opportunità di presentare la domanda di indennizzo per i commercianti che cessino l'attività, restituiscano la licenza, provvedano alla cancellazione del titolare dal Registro delle Imprese” continua Lino Ferrin Vicepresidente nazionale Fipac (Federazione italiana Pensionati Attività Commerciali). Destinatari dell’indennizzo sono tutti coloro che esercitano, titolari o collaboratori, l'attività commerciale al minuto in sede fissa o ambulante, i gestori di bar o ristoranti, gli agenti e rappresentanti di commercio. Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi al Patronato Itaco Confesercenti in Via Giuseppe Zampieri 19 a Vicenza, tel. 0444569933 che gratuitamente verificherà i requisiti e potrà predisporre l'apposita domanda all'INPS.

Leggi tutti gli articoli su: Confesercenti Vicenza, Vincenzo Tamborra, esodati

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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