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Gli alberghi vicentini pronti ad accogliere i turisti

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 13 Agosto 2013 alle 15:39 | 0 commenti

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Ernesto Boschiero, direttore Confcommercio Vicenza - “I turisti giunti in città in queste settimane e quelli che arriveranno nei prossimi giorni non hanno avuto e non avranno alcun problema a trovare posto in albergo: la maggior parte delle strutture ricettive della città sono, infatti, aperte e di camere disponibili ce ne sono in abbondanza”.

Ernesto Boschiero, direttore della Confcommercio di Vicenza, interviene per precisare la situazione relativa all’ospitalità alberghiera in città. “Fa piacere, - afferma Boschiero – notare che si cominciano a raccogliere i frutti del grande impegno promozionale messo in campo da istituzioni e operatori in occasione della riapertura della Basilica Palladiana. Certo non possiamo ancora parlare di Vicenza come città a prevalente vocazione turistica - continua – però i segnali incoraggianti non mancano”.

In questo senso le imprese del settore non vogliono lasciarsi sfuggire questa opportunità: “Tanto meno gli alberghi – sottolinea il direttore della Confcommercio di Vicenza -. Non a caso, da una nostra verifica, la maggior parte delle strutture ricettive della città in questo periodo sono aperte, con un’occupazione media delle stanze che si aggira tra il 40 e il 50%. Non solo – spiega il direttore Boschiero -: gli operatori ci confermano di aver notato un sensibile incremento delle presenze, soprattutto per quanto riguarda i viaggi di gruppo”. Per capire la situazione bastano alcuni numeri: a Vicenza sono presenti 9 hotel 4 stelle e di questi 8 sono aperti. Per quanto riguarda i tre stelle: su 7 hotel che operano in città, ben 6 sono aperti. E a questi si aggiunge l’ospitalità garantita da altre strutture di categoria inferiore e dal mondo dell’extra alberghiero.

Qualcuno che, invece, ha scelto di chiudere c’è: “Ognuno fa i conti in casa propria – conclude il direttore della Confcommercio di Vicenza -. Chi ha deciso, ma sono davvero pochissimi casi, di tenere chiuso ha evidentemente valutato pro e contro di questa scelta, “pesando” costi e prospettive di lavoro. Ciò non toglie che, per chi vuole pernottare in città, c’è comunque l’imbarazzo della scelta”.

Al di là degli hotel, poi, ci sono anche negozi, bar, ristoranti, panetterie, gelaterie, pizzerie, gastronomia e pasticcerie aperti in agosto. E proprio per offrire un servizio ai cittadini, ma anche ai turisti, Confcommercio Vicenza ha utilizzato un’intera sezione del sito www.ristoratoridivicenza.it per pubblicare un elenco delle attività che hanno fatto questa scelta e che hanno deciso di comunicarlo attraverso Internet.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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