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Giustizia, oggi lo sciopero dei lavoratori

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 5 Febbraio 2010 alle 18:46 | 0 commenti

CGIL Vicenza

UN SUCCESSO LO SCIOPERO DEI LAVORATORI DELLA GIUSTIZIA: ISTANZE AL PREFETTO E ALL'ON. FASSINO (gia' ministro della Giustizia)

Oggi venerdì 5 febbraio, i lavoratori giudiziari hanno incrociato le braccia per rivendicare condizioni di lavoro accettabili, nuove assunzioni, il giusto riconoscimento professionale e per protestare contro l'ipotesi di accordo sul
contratto integrativo firmata dalla minoranza delle OO.SS e dall'Amministrazione, in spregio delle regole democratiche, e che sancisce un ordinamento che demansiona e mortifica la professionalità dei lavoratori giudiziari.
Di fatto le figure a cui la legge attribuisce le attività del cancelliere e dell'ufficiale giudiziario vengono diminuite di più del 60% con evidenti danni all'utenza.
Lo sciopero è stato voluto da FP-CGIL UIL-PA FPL e RDB-CUB per dire no a un accordo che peggiorerà il servizio e renderà le condizioni lavorative ancora più difficili i lavoratori scenderanno in piazza per rendere visibile la loro protesta e affermare con forza che nessuna riforma della giustizia è possibile senza investimenti adeguati per il personale e un progetto di modernizzazione.
A Vicenza la giornata di sciopero è culminata in un sit-in al mattino davanti al tribunale con corteo e presidio finale sotto la Prefettura. Una delegazione dei rappresentanti delle sigle FP-CGIL UIL-PA FPL e RDB-CUB (per FP Cgil Agostino di Maria, che si occupa del comparto Giustizia, e il segretario generale di FP di Vicenza Giancarlo Puggioni) ha incontrato il viceprefetto dott. Foglia al quale sono state riportate le richieste dei lavoratori rispetto alle deficienze esistenti nel comparto giustizia: mancano uomini e mezzi!
La delegazione dei rappresentanti dei lavoratori è stata accolta al caffè Garibaldi dall'on. Piero Fassino (PD) ospite dell'on. Daniela Sbrollini e della federazione vicentina del Partito Democratico. Fassino, già ministro della Giustizia, ha accolto e condiviso le istanze dei lavoratori.

Da fonte sindacale allo sciopero a Vicenza hanno aderito l'80% dei lavoratori del Ministero della Giustizia, pertanto per il segretario generale di FP Cgil, Giancarlo Puggioni, è stato un successo!

"Viviamo un tempo in cui la retorica e la propaganda hanno travolto i fatti. Gli uffici dei palazzi di giustizia - scrive in una nota lil segretario Agostino Di Maria di FP CGIL di Vicenza - troppo spesso vengono dipinti come dei covi di fannulloni, per giunta politicizzati, causa dei mali del paese. Sono al contrario strutture necessarie, direi basilari, per la difesa dello stato di diritto, che versando da troppo tempo in stato di abbandono necessitano di investimenti in strutture e personale".
"Oggi la Funzione Pubblica Cgil di Vicenza ha partecipato a questo sciopero - prosegue Di Maria - cosciente del fatto che in ballo non c'è soltanto il sacrosanto diritto dei lavoratori a condizioni di lavoro più dignitose, ma la difesa della nostra carta costituzionale, dei suoi valori".
"Le formule propagandistiche come il "processo breve", che dietro un abbaglio nascondono un disastroso allentamento delle maglie del sistema giudiziario, la cancellazione di migliaia di processi, tra cui tutti quelli legati anche se non direttamente ai reati di mafia, - conclude Di Maria per conto della segreteria della Funzione Pubblica della CGIL - altro non sono che fumo negli occhi, menzogne utili a nascondere una verità troppo scomoda per essere raccontata. Una verità che i cittadini presto potrebbero sperimentare sulla propria pelle".

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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