Quotidiano | VicenzaPiùComunica | Categorie: Politica

Giustina Destro non vota la fiducia al governo. Giorgetti: "E' fuori dal Pdl"

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 15 Ottobre 2011 alle 00:55 | 0 commenti

ArticleImage

Il Mattino di Padova - L'ex sindaco di Padova, da sempre vicina a Scajola, annuncia che non darà il suo voto a sostegno governo:"Silvio non è riuscito a affrontare le tematiche più urgenti". Il flirt politico con Montezemolo

L'ex sindaco di Padova Giustina Destro, parlamentare del Pdl, non ha votato la fiducia al governo Berlusconi. L'esponente, annoverata nel gruppo degli "scajolani" e con il "flirt politico" con Montezemolo, non si è presentata alla Camera per votare la fiducia, e risulta quindi tra gli assenti.

Di fronte all'opinione pubblica internazionale che guarda all'Italia "con orrore", è il momento "di uscire da equivoci e sotterfugi e dare la disponibilità per soluzioni concrete alle gravi crisi che attraversa il Paese". Ha spiegato la Destro. "Non ho nulla da chiedere e pertanto posso permettermi la libertà di offrire. Offro al mio Paese, in qualità di deputato della Repubblica, di rappresentante del popolo italiano, la mia totale responsabilità di una decisione maturata con consapevolezza e sofferenza. Non è questione di coraggio, è questione di lealtà".

"Devo molto della mia esperienza politica - aggiunge - al Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, ma prima di tutto devo tutto al mio Paese. Prima di tutto viene la responsabilità verso i miei concittadini". Secondo la Destro ciò che è necessario fare per uscire dalla crisi "è già scritto", lo suggeriscono la Bce, la Banca d'Italia, l'Università, la Chiesa, le tanti parti sociali del mondo del lavoro e dell'impresa: "ebbene - conclude - servono un nuovo stile, molta serietà e tanta ragionevolezza. Serve soprattutto coesione nazionale"

"Mi iscriverò al gruppo misto". "Mi fa piacere che il governo abbia ottenuto la fiducia, non pensavamo certo che la nostra assenza fosse determinante per essa. Ma con il nostro gesto abbiamo voluto dimostrare 'il bene che vogliamo all'Italià e ai tanti italiani che stanno soffrendo molto in questo momento, e che vorrebbero un grande atto di forza e di coraggio, che era necessario". Ha spiegato Giustina Destro dopo il risultato del voto. "Intanto mi iscriverò al Gruppo Misto dove ognuno è libero di decidere in libertà, di fare le sue scelte, poi vedremo".

Giorgetti: "Fuori dal Pdl". "Per quanto mi riguarda gli onorevoli Giustina Destro e Fabio Gava sono fuori dal Pdl". Lo afferma il coordinatore veneto del Popolo delle Libertà, Alberto Giorgetti. "Quello che hanno fatto - aggiunge Giorgetti - li mette automaticamente nella situazione di poter essere espulsi dal partito".

"La loro è stata una grande delusione" ha proseguito il coordinatore veneto del Pdl, spiegando che porrà il problema all'attenzione del coordinamento regionale, in programma a Vicenza. "Sono stati una forte delusione - ribadisce - perché dopo anni di condivisione e sostegno al presidente Berlusconi il non voto rappresenta di fatto anche una negazione del mandato politico ricevuto". Sul voto di fiducia, Giorgetti conclude sottolineando che ora "il governo potrà continuare a lavorare, impegnandosi soprattutto per le riforme"

De Poli (Udc): "Hanno a cuore l'Italia". "Gava e Destro hanno dimostrato di avere a cuore il destino degli italiani. Mandare a casa Berlusconi, per loro, così come per noi del Terzo Polo, era l'unica via d'uscita per dare le risposte che servono al Paese in questo momento di emergenza". Così Antonio De Poli, deputato padovano dell'Udc, commenta la decisione degli esponenti veneti del Pdl, Giustina Destro e Fabio Gava, di non partecipare al voto di fiducia alla Camera. "La sofferenza con cui la Destro ha raccontato di essere arrivata a questa decisione dimostra l'onestà e il coraggio di chi ha saputo dire 'no' alle ammucchiate pur di staccare la spina a un Governo immobile e a un premier che è attaccato alla poltrona".


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network