Quotidiano | Categorie: Diritti umani, Fatti, Vita gay vicentina

Giuseppe Zigliotto e la sua unione civile col suo compagno da dieci anni: "una felice normalità"

Di Giorgio Langella Lunedi 19 Settembre 2016 alle 12:50 | 0 commenti

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Grande risalto è stato dato all'unione civile celebrata a Vicenza tra l'ex presidente di Confidustria Vicenza Giuseppe Zigliotto e il suo compagno, dopo una convivenza di 10 anni. In un paese normale, il fatto che due persone che si amano intendono unirsi in una qualsiasi forma di matrimonio, dovrebbe essere una cosa abituale. Invece nel nostro paese scatena polemiche, pruderie, indignazione. In definitiva siamo di fronte a un qualcosa che non lede alcuna libertà di nessuno, un diritto civile profondamente morale che dovrebbe essere talmente consolidato da non "fare notizia". Invece raccoglie molta più attenzione di altre notizie che ritengo siano ben più importanti. Ne cito solo una: in provincia di Vicenza quest'anno sono morti di infortuni sul lavoro 16 persone.

Queste tragedie passano in secondo piano definite spesso "tragica fatalità" ma sono, invece, qualcosa di decisamente anormale e amorale, il risultato di un sistema dove il lavoratore non è più una persona ma un ingranaggio. Ritengo che Giuseppe Zigliotto abbia espresso bene cosa deve essere qualsiasi unione tra due persone quando ha affermato: "spero che la mia, la nostra, unione civile venga trattata come una felice normalità".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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