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Giurato Vicenza - Il countdown e poi la sirena a far partire la festa, tra i suoi ragazzi c'è il presidente Giuriato, il primo a satare, il primo ad incitare al party biancorosso. "Coroniamo un sogno grandissimo, merito dei ragazzi, dello staff tecnico e di tutti quelli che lavorano ogni giorno nell'ombra. Abbiamo vinto la serie A2 e ora sogniamo in punta di piedi di entrare nel gota del futsal tricolore. Grazie ai miei uomini, la dedica per questo traguardo è per tutti loro".

Gioia e qualche pianto, lacrime di emozioni per Santana da otto anni in maglia biancorossa:  "Stupendo, una giornata cos' la sognava da tanti anni, sono venuto in Italia per coronare un sogno e ora ci sono riuscito. Faccio ancora fatica a realizzare cosa abbiamo fatto, nei prossimi giorni capiremo davvero cosa siamo riusciti a fare". Un sabato intenso di adrenalina pura, anche per mister Sottoriva che ha iniziato anni luce fa da giocatore con l'allora Thiene e poi da tecnico con la casacca biancorossa ha messo del suo per questafantastica promozione. "Cosa dire, è stato tutto stupendo. Abbiamo portato questa società nel massimo livello del calcio a 5. Grazie a tutti quelli che hanno creduto in noi e che sono venuti qui a fare il tifo per noi. Ora siamo in serie A1, godiamoci questo momento".
Una festa durata tutta la notte coi protagonisti dentro e fuori del campo del Giuriato Vicenza che hanno brindato fino alle prime ore dell’alba una promozione storica che ha portato il team berico nella massima serie di futsal. Il presidente Davide Giuriato e la presidentessa StefaniaVillanova in prima fila a guidare un gruppo di ragazzi fantastico che ha superato strada facendo tanti ostacoli per arrivare sul rettilineo finale prima di tutti gli altri. Ed è proprio la lady biancorossa a complimentarsi per prima coi ragazzi, felice delle grandi emozioni provate con la serie A in tasca: “Bravissimi i ragazzi, una stagione da incorniciare che li ha sempre visti tra le prime a lottare per un traguardo che in pochi immaginavano ad inizio anno. Li ringrazio anche per la bellissima targa ricordo che mi hanno donato, una soddisfazione sportiva che non si può dimenticare in fretta”. Cori da stadio assieme ai tifosi affezionati, quasi ad osannare i giocatori vittoriosi come dei prossimi ad entrare nell’olimpo del futsal. Occhi ancora luci ed emozionati quelli di capitan Tres che ha ritrovato la fascetta di capitano, lui che la C ce l’ha stampata sul braccio anche quando non ha la fascetta. “Non riesco ancora a realizzare cosa abbiamo fatto – spiega il numero cinque berico – abbiamo realizzato qualcosa di impensabile fino a pochi anni fa, basta pensare che questa squadra tre anni fa giocava uno spareggio di serie C1 per andare in serie B. In tre anni il Giuriato ha scalato campionati e classifiche, e oggi raccogliamo il lavoro seminato da tantissime persone a cui va dedicato questo immenso traguardo”. Un sogno che si realizza per tutti, ma su tutti c’è un nome, quello di Jones Santanada otto anni player sopra le righe prima del Thiene e poi del Vicenza. “Quando sono arrivato qui a Zanè tanti anni fa ero un ragazzino che usciva per la prima volta dal suo paese. Adesso sono qui a festeggiare in mezzo al mio campo con i miei compagni, i miei tifosi e soprattutto la mia Gisele, una moglie fantastica che mi ha sempre spronato a dare il meglio. Era un sogno che volevo raggiungerlo farlo qui davanti a tantissima gente è stata come la ciliegina che si mette sulla torta più buona”. Santana però non è sazio e rilancia la nuova sfida che vedrà il ritorno di un team berico doc nella massima serie. “Adesso ci meritiamo un po’ di riposo, ma la testa è già al prossimo campionato, la serie A1 sarà difficilissima e ancora più dura dei campionati giocati fino adesso”. E come sarà la massima serie? Domanda che giriamo al presidente Davide Giuriato gigantografato dai suoi uomini anche sul campo di Zanè: “In settimana i vertici societari si troveranno attorno ad un tavolo per pianificare il futuro. La situazione economica è sotto gli occhi di tutti, non è semplice ma arrivati a questo punto faremo di tutto per allestire una rosa il più competitiva possibile anche in serie A1. Abbiamo faticato tanto per arrivare fin qui, vogliamo continuare a vivere questo sogno”. La A1 scatterà a settembre, sembra lontano ma poi non lo è nemmeno più di tanto “Dovremo affrontare gente come Gabriel Lima, Foglia od Honorio, gente che fino a ieri vedevamo solo in tv, che soddisfazione per tutti” commentano all’unisono Diego Albertini ed Andrea Beltramello, bracci destri dello staff tecnico. Staff che ha in Nogara uno dei migliori preparatori dei portieri d’Italia, felice come un bambino nell’abbracciare il suo allievo Morassi, un numero uno che si è tolto tanti sassolini dalla scarpa: “Abbiamo riscritto la storia del Vicenza e del calcio a 5 vicentino, una soddisfazione enorme che ripaga di tutti i sacrifici fatti in questi due anni di Giuriato. Ho lavorato sodo e duramente con un grandissimo allenatore come Alberto Nogara che mi ha sempre spinto a dare il massimo, questa è anche la nostra vittoria”.