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Giovani Veneti e Giovani Veneti nel Mondo: il Meeting 2012 un'occasione d'incontro

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 16 Marzo 2012 alle 23:46 | 0 commenti

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Riceviamo una lettera aperta alla Regione * da Nicolò Monaldi, Coordinatore Giovani Associazioni Venete, e da Fabio Sandonà, Coordinatore Comitato Giovani Veneti all'Estero. Pubblichiamo di seguito
In merito alla discussione in atto riguardo alla legge Finanziaria della Regione Veneto, con conseguente interesse per il Meeting dei Giovani Veneti 2012 si vuole specificare quanto segue. Il Meeting rappresenta l'unica occasione d'incontro per i giovani delegati delle Associazioni storiche venete e delle Federazioni estere.

Parliamo di giovani veneti che risiedono in quattro continenti diversi e che da anni realizzano progetti di scambio formativi e professionali utili sopratutto alla diffusione di nuove opportunita' socio-economiche bilaterali mirate principalmente alla promozione ed al sostegno del "sistema Veneto" nel mondo.
In aggiunta, il Meeting, e' anche diventato tema di coesione per i delegati che lo compongono nonche' fonte d' ispirazione per azioni di solicarietà com'è avvenuto per le diverse raccolte fondi pro-alluvione di Vicenza promosse dai rappresentanti che lo compongono.
La riduzione del budget a disposizione dell'Assessorato competente, da noi pienamente accettata per la congiuntura internazionale presente, ha già comportato tagli legati alla progettualità futura. Inoltre, come facilmente consultabile dagli atti pubblici a disposizione, anche per l'organizzazzione stessa del Meeting si sono gia' progressivamente effettuate considerevoli riduzioni di spesa negli ultimi anni. Tagli che stiamo cecando di superare attivandoci in prima persona al fine di realizzare progetti con le sole risorse private o comunque non ascrivibili alla Regione Veneto.
I contatti umani e personali, che solo l'esperienza del Meeting è in grado di generare, sono faticosamente concretizzati dai delegati durante il corso dell'anno, pur in presenza di problematiche legate alla distanza. E' bene ricordare che nessuno dei delegati riceve compensi o gettoni di presenza e che anzi spostamenti per le riunioni, collegamenti telefonici e quant'altro sono messi in essere a spese degli stessi delegati.
"Non si comprende..." si dice, in riferimento all'utilità del Meeting. Già, il problema è proprio quello che certa politica non vuole e non fa nulla per capire. Gli atti dei lavori, i progetti di scambio realizzati negli anni sono pubblici e a disposizione, così come il Coordinatore Giovani Veneti e il responsabile dei Giovani nel Mondo.
A qualcuno sfugge, forse, che i Veneti oriundi nel mondo sono i nostri migliori ambasciatori, a costo praticamente nullo, che si adoperano costantemente nei loro Stati per promuovere i prodotti veneti, il turismo e i nostri marchi. Non solo. L'evolversi dell'economia ha portato i paesi dove risiedono le nostre comunità, in particolar modo il Brasile, a divenire potenze economiche e quindi nuovi interessanti mercati per la nostra economia. Ovunque nel mondo si sentono orgogliosamente veneti e pronti a collaborare per aiutare la madrepatria in un momento economicamente difficile.
Il Meeting è propedeutico a tutto ciò, un'occasione essenziale per innescare rapporti umani destinati a servire le comunità e l'economia del Veneto.
Il Coordinamento non vuole entrare in merito alla possibilità di essere inquadrati come "padani". Ci limitiamo a dire come il nostro associazionismo sia assolutamente trasversale, di qua e al di là degli oceani, e come in esso le idee politiche siano del tutto personali e non legate a partito alcuno.

Cogliamo l'occasione per invitare i Consiglieri Regionali che hanno espresso dubbi, e tutti gli altri, sulla necessità del Meeting ai lavori dell'edizione 2012. E' nostra intenzione evitare loro brutte figure, in Italia e nel Mondo, esponendosi a parlare di dinamiche che non conoscono per il semplice motivo di non essersene mai interessati a dovere.


*Alla c.a: Organi d'Informazione

E p.c. : Dr. Clodavaldo Ruffato
Presidente Consiglio Regionale Regione Veneto

Dr. Daniele Stival
Assessore Flussi Migratori Regione Veneto

Dr. Gennaro Marotta
Consigliere Regione Veneto


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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