Quotidiano | Categorie: Lavoro

Giovani e pensionati: le generazioni sono obbligate a stare insieme

Di Edoardo Andrein Domenica 28 Agosto 2016 alle 21:28 | 1 commenti

ArticleImage

Una domanda è stata alla base dell'incontro serale a Fornaci Rosse: "Giovani e pensionati: inevitabile scontro o alleanza possibile?”. Sul palco Ivan Pedretti, segretario generale di Spi Cgil Nazionale e Gianmarco Manfreda, coordinatore della Rete degli Studenti Medi, che hanno concordato su molti aspetti della difficile relazione tra generazioni. Molti nonni oggi danno una mano a figli e nipoti, i quali la pensione non la devono pensare come punto focale della vita. Le risorse che si tolgono agli anziani non dovrebbero andare nel debito pubblico, ma andrebbero reinvestite per conquistare nuovi diritti.

Se non hanno un lavoro stabile e ben retribuito i giovani non potranno pagare le pensioni. Non vanno divisi lavoratori, immigrati e generazioni con una divisione sociale cavalcata dalla politica e dai media; e non si devono valutare le persone se giovani o anziane, ma dalle capacità che ognuno ha.

Le generazioni sono obbligate a stare insieme. Come avviene ad esempio già con i campi di legalità antimafia, nei quali collabora lo Spi, con duemila ragazzi e pensionati che si sono incontrati d'estate. 

Leggi tutti gli articoli su: Giovani, Pensionati, Anziani, Fornaci Rosse

Commenti

Inviato Lunedi 29 Agosto 2016 alle 13:14

E' difficile mettere insieme Pensionati che hanno lavorato una Vita e giovani nullatenenti che devono ancora cominciare una Vita Lavorativa. Io sono un nonno, che non solo dà una mano ai figli, ma che risparmia qualcosa per i Nipoti. Le risorse...dicono...(quali?) che si tolgono agli anziani dovrebbero andare reivestite "per conquistare nuovi DIRITTI". Da non credere! Cari giovani studenti medi....Avete mai pagato un affitto di Casa 6/700 € mensili: Le bollette della Luce , acqua. gas, Tari, Tasu, ecc... 150 € mensili con uno stipendio di 1.200 € mensili quando tutto va bene? Basta con la Demagogia, il Governo di RENZI, nemico del POPOLO, la deve finire di attingere dall'IRPEF dei pensionati. Il paese è stanco, stufo, arci stufo di determinati personaggi che vanno al mare con i soldi dei Cittadini o sulle Porta aerei a mostrare i muscoli. Vergogna, pensate ai terremotati. Le generazioni stanno insieme, quando c'è FAMIGLIA, padre, madre, nonni, prima a sostegno dei giovani e poi degli anziani non auto sufficienti! Noi invece abbiamo le badanti moldave, ucraine, perché non sappiamo CURARE e sostenere gli anziani! E' ora di finirla! Amen.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network