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Giovani di Confcommercio a lezione di e-commerce

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 7 Marzo 2013 alle 18:11 | 0 commenti

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Confcommercio Vicenza  -  Il 12 marzo, al Centro Formazione Esac, un seminario gratuito per gli imprenditori del terziario under 40, con l’esperto Andrea Morello e la presentazione di “case history”.

E-commerce, un’opportunità anche per il piccolo e medio dettaglio. Ma è davvero così o per queste aziende il business in rete è più virtuale che reale?

Il Gruppo Giovani Imprenditori della Confcommercio di Vicenza vuole capire fino in fondo vantaggi e rischi delle vendite on line, chiedendo  non solo l’aiuto di un esperto, ma  anche analizzando le esperienze di alcuni colleghi che questa strada l’hanno già intrapresa, e con successo.

L’occasione è un incontro gratuito (previa iscrizione) organizzato al Centro Formazione Esac di Creazzo (via Piazzon 40) martedì 12 marzo, con inizio alle ore 20.30. Qui il Gruppo Giovani Imprenditori, che riunisce le aziende della Confcommercio provinciale guidate da under 40,  ha chiamato a raccolta tutti i colleghi per il focus sulle vendite on line.

Ad illustrare le potenzialità degli store sul web, oltre che gli aspetti progettuali, tecnici e gestionali che riguardano l’e-commerce, sarà Andrea Morello, fondatore e amministratore di Mediacom Service, società bassanese con un carnet di clienti importanti e che può anche vantare un rapporto di partnership privilegiata con l’I.R.S.T. di Trento, centro di ricerca tra i più affermati a livello mondiale nel campo dell’intelligenza artificiale.

“Diamo spesso per scontato che l’età  abbia una correlazione diretta con l’utilizzo delle nuove tecnologie – spiega Luca Semenzato, presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confcommercio Vicenza -, ma in verità non sempre è così. Rimane, infatti, ancora il preconcetto che chi opera in un ambito territoriale più ristretto, come negozi e pubblici esercizi, possa ricavare pochi benefici dal marketing con Internet. In verità bisognerebbe modificare questo schema mentale e provare a guardare le nostre aziende sotto un altro punto di vista: se siamo competitivi in un mercato locale, perché non possiamo esserlo anche su una scala ben più ampia?”.

Questo cambio di mentalità qualcuno lo ha già fatto. E gli è anche andata bene. Il Gruppo Giovani di Confcommercio Vicenza ha deciso, in questo senso, di presentare all’incontro del 12 marzo due casi aziendali: quello di Riccardo Monchelato di Altissimo, che opera con lo store virtuale Giftmodels.it, specializzato in modellismo industriale, e quello di Christian Chimetto della Sorelle Ronco di Monticello Conte Otto, che ha affiancato all’attività tradizionale di vendita di orologeria, il canale e-commerce.

“Sono due esempi molto diversi tra loro – conclude Luca Semenzato – e li abbiamo scelti proprio per far capire le differenti dinamiche che entrano in gioco quando ci si affaccia alla vendita on-line”. Durante l’incontro, comunque, non ci si soffermerà esclusivamente sui casi di successo: si analizzeranno anche gli errori da evitare, perché solo con una strategia ben definita e strumenti avanzati si può intercettare l’onda lunga della crescita dell’e-commerce in Italia, che anche nel 2012 ha registrato percentuali a due cifre.

Per maggiori informazioni e per l’iscrizione al seminario, contattare Confcommercio Vicenza al tel. 0444 964300.

Leggi tutti gli articoli su: Confcommercio, Creazzo, e-commerce, ESAC, andrea morello

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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