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Giorno del Ricordo, la tragedia delle foibe nelle scuole venete

Di Note ufficiali Martedi 7 Febbraio 2017 alle 12:47 | 0 commenti

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I ragazzi delle scuole primarie e secondarie del Veneto dovranno conoscere e capire gli eventi che portarono alla tragedia delle foibe e dell'esodo degli italiani dall'Istria e dalla Dalmazia. Lo prevede il protocollo d'intesa tra Regione Veneto, Ufficio scolastico regionale e Federazione delle associazioni degli esuli istriani, fiumani e dalmati: oggi la Giunta regionale, si legge in una nota, su proposta dell'assessore all'istruzione Elena Donazzan, ha approvato l'intesa, che sarà valida per tre anni. "Sottoscriverò pubblicamente il protocollo dopodomani nella sede del Consiglio regionale, alla vigilia del Giorno del Ricordo, che si celebra in tutta Italia per legge nazionale il 10 febbraio - annuncia l'assessore Donazzan - L'obiettivo di questa intesa tra istituzioni, educatori e testimoni di quegli eventi è di non relegare il 10 febbraio ad un anniversario tra i tanti, ma di fare della vicenda delle foibe e dell'esodo, sconosciuta ai più sino a pochi anni fa, materia di approfondimento scolastico, con persone esperte e qualificate dal punto di vista storiografico.

Credo sia un dovere della scuola e delle istituzioni rimuovere la coltre di silenzio che ha coperto per decenni una pagina dolorosa e vergognosa della nostra storia e rendere i più giovani partecipi di una vicenda che segnato la vita di molte comunità venete, che hanno accolto dal 1946 al 1954 decine di migliaia di esuli". Il protocollo, che ha validità triennale, impegna la Regione Veneto a sostenere e coordinare le iniziative promosse dalle scuole non solo in occasione del Giorno del Ricordo, ma anche durante l'anno scolastico. L'Ufficio scolastico regionale, per parte sua, si impegna a divulgare e promuovere le iniziative di approfondimento programmate dalle scuole, a rendere disponibili nel proprio sito istituzionali documenti e materiali informativi, e a verificare gli esiti didattici e formativi delle iniziative culturali proposte su foibe ed esodo. Le associazioni degli Esuli istriani, fiumani e dalmati mettono a disposizione il proprio bagaglio di documenti, esperienze e testimonianze, fornendo alle scuole esperti per l'aggiornamento dei docenti, guide per accompagnare gli studenti nelle visite didattiche ai luoghi-simbolo delle foibe e dell'esodo, e relatori per approfondire queste tematiche con gli studenti in occasione di seminari, convegni e lezioni ‘aperte'. Infine nelle scuole secondarie di secondo grado la Regione Veneto promuoverà un concorso annuale sul tema dell'esodo e delle foibe. A valutare gli elaborati presentati saranno anche esponenti delle associazioni degli esuli.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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