Quotidiano | VicenzaPiùComunica |

Giornata Mondiale dell'Alzheimer, la serata con l'Associazione NeuroPsiche

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 27 Settembre 2014 alle 14:50 | 0 commenti

ArticleImage

NeuroPsiche ONLUS - Lunedì 22 settembre 2014, in occasione della XXI Giornata Mondiale dell’Alzheimer, l’Associazione NeuroPsiche ONLUS di Romano d'Ezzelino ha tenuto una serata gratuita rivolta alla popolazione di consigli pratici per chi assiste in casa una persona affetta da demenza o Alzheimer e con l’occasione presentato il progetto “Noi da Voi” con cui ha recentemente vinto il bando “Strategie di coesione sociale in favore della Terza età” di UniCredit Foundation.

“Questo progetto nasce da una mia lunga esperienza clinica che ha portato a riconoscere in chi assiste un malato una difficoltà temporale ed organizzativa ad accedere ai servizi anche se esistenti sul territorio, configurandosi dunque come ulteriore fonte di stress e di solitudine per la famiglia stessa”; queste le parole del relatore della serata Dott.ssa Carla Mogentale, psicologa e psicoterapeuta nonché presidente dell’Associazione NeuroPsiche ONLUS.

Il progetto presentato partirà entro la fine del mese di Ottobre 2014 ed è mirato all’addestramento e alla formazione dei familiari che assistono in casa un malato di demenza o Alzheimer e prevederà un supporto specialistico a distanza (Webinar) e interventi domiciliari. L’intento sarà quello di raggiungere almeno 400 famiglie del territorio di Vicenza, Padova, Treviso e Trento nei prossimi due anni.

La serata è stata un’occasione di confronto tra specialisti e familiari di malati, con la partecipazione anche di molti studenti ed operatori; “La conoscenza di questa problematica è fondamentale per poterla affrontare al meglio” e “Ho due anziani a casa e non so come fare: ho bisogno di consigli e supporto” questi alcuni commenti sulla serata.

Consigli pratici, e nella difficoltà dell’argomento veloci, da applicare per imparare per imparare a gestire le sfumature che una malattia come l’Alzheimer genera.

Sul sito www.neuropsiche.it a breve i criteri di selezione e il modulo di adesione per le famiglie interessate. Del progetto sono già stati informati Assessorati dei comuni, Asl del territorio e Associazioni Alzheimer.

 

CHI SIAMO


L’Associazione NeuroPsiche ONLUS dal 2009 si occupa di persone affette da demenza, ictus, esito di traumi cranici, paralisi cerebrali infantili, ritardo mentale e di tutte le patologie neurologiche congenite e acquisite.

Ci occupiamo anche dei familiari, con particolare riguardo per la fascia di popolazione in condizione di svantaggio economico e sociale.

Cerchiamo di offrire un aiuto qualificato e di ridurre il disagio psicologico e relazionale con attività di prevenzione a vari livelli.

Sin da subito abbiamo lavorato per promuovere la migliore autonomia delle persone anziane attraverso seminari gratuiti dedicati al recupero e al mantenimento del benessere cognitivo, emotivo e motorio.


L'associazione si rivolge ai seguenti soggetti:

  • persone affette da demenza

  • persone con esiti di patologie neurologiche acquisite (es. traumi cranici, ictus)

  • bambini con patologie neurologiche congenite e acquisite (es. ritardo mentale, disturbi dell’apprendimento, paralisi cerebrali infantili)

  • più in generale a persone in condizione di svantaggio sociale ed economico portatori di una qualche forma di disagio psicologico o relazionale


COSA ABBIAMO FATTO FINO AD ORA


  • Nel 2009 abbiamo organizzato un ciclo di seminari gratuiti per presentare e segnalare gli scopi dell’Associazione Neuropsiche ONLUS ad Associazioni, Case di Riposo e Dirigenze delle Aziende Sanitarie delle Ulss n° 3 e 4.


  • Nel 2010 abbiamo aperto il nostro sito internet più mailing list tematica, attraverso i quali diffondiamo informazioni sulle principali problematiche di disagio di cui ci occupiamo.


  • Nel 2011 abbiamo offerto gratuitamente agli anziani over 60 la “Palestra della Memoria”, un ciclo di incontri di stimolazione delle funzioni cognitive e della memoria.


  • Nel 2012 abbiamo attivato sportello di ascolto telefonico per il supporto al disagio psicologico e relazionale in situazioni di svantaggio economico e sociale.


  • Nel 2013 abbiamo vinto il bando “Strategie di Coesione Sociale in favore della Terza età ” di UniCredit Foundation con il progetto “Noi da Voi”, per il supporto e il sollievo a domicilio delle famiglie di anziani affetti da demenza o Alzheimer.

Il progetto è mirato all’addestramento, formazione ed intervento a distanza e

a domicilio per le famiglie che assistono in casa un malato di demenza.

L’intento è quello di raggiungere almeno 400 famiglie in due anni.



PROGETTO “NOI DA VOI”


Il progetto “Noi da Voi” è stato premiato da UniCredit Foundation tra 150 progetti presentati nel Nord-Est per l’aspetto di innovazione, gratuità e sostenibilità nel tempo.

Lo scopo sarà quello di fornire ai familiari di malati di Alzheimer e demenza il supporto e il sollievo necessari e gratuiti attraverso formazione via Internet, valutazioni domiciliari e consigli per la modifica di ambienti domestici adatti alle esigenze del malato con il supporto di psicologi esperti in psicologia gerontologica e psicoterapeuti.

L’intento è di raggiungere almeno 400 famiglie del territorio di Vicenza, Padova, Treviso, Trento nei prossimi due anni.

Il progetto nasce dal riconoscimento in chi assiste un malato di difficoltà temporali e organizzative nell’accedere ai servizi esistenti sul territorio configurandosi come ulteriore fonte di stress e di solitudine per la famiglia stessa.

Lo scopo sarà quindi quello di fornire ai familiari di malati di Alzheimer o altre demenze il supporto e il sollievo necessari e gratuiti attraverso formazione via Internet, valutazioni domiciliari e consigli per la modifica di ambienti domestici adatti alle esigenze del malato con il supporto di psicologi esperti in psicologia gerontologica e psicoterapeuti.


INFORMAZIONI PER FAMILIARI INTERESSATI

Tutti gli interessati a partecipare al progetto possono visitare il sito www.neuropsiche.it dove a breve saranno inseriti i criteri di selezione e il modulo di adesione; o contattare direttamente la nostra Associazione inviando una mail con i dettagli del malato a: [email protected]

Leggi tutti gli articoli su: Alzheimer, NeuroPsiche ONLUS, Carla Mogentale

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network