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Giornata contro la violenza sulle donne: stop a dimissioni in bianco e Convenzione di Istanbul

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 25 Novembre 2011 alle 07:47 | 0 commenti

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Partito democratico - Filippin e Salmaso: "Urgenti l'adozione della Convenzione di Istanbul e norme contro le dimissioni in bianco"
"Quella contro la violenza sulle donne è una battaglia che parte da lontano e che non può dirsi ancora conclusa. Ecco perché il 25 novembre non può essere un momento di celebrazione. Più che sui passi fatti, è sui passi da fare che occorre tenere alta l'attenzione". Rosanna Filippin, segretario del Partito Democratico del Veneto, e Raffaella Salmaso, Portavoce della Conferenza regionale delle donne democratiche, commentano così la dodicesima "Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne", che vede impegnato il Pd in tutto il Veneto, con eventi e iniziative pubbliche.

"Nel nostro paese - spiegano Filippin e Salmaso - nel corso degli anni, sono stati fatti passi avanti importanti: nel 1981 è stato eliminata la causa d'onore come attenuante nei delitti; nel 1996 si è stabilito che la violenza sessuale è un delitto contro le persone. Ma moltissimo resta da fare. Due punti su tutto: la ratifica dell'ultima Convenzione di Istanbul contro la violenza sulle donne, già sottoscritta da sedici paesi, e la riconquista delle norme contro le dimissioni in bianco che il Governo Berlusconi aveva smantellato, svuotando la legge 188. Su questo sosteniamo l'appello delle donne al Ministro Fornero".
Le Donne Democratiche del Veneto in occasione della "Giornata Internazionale contro la violenza sulle Donne" si sono attivate organizzando e partecipando ad iniziative sui territori provinciali con la determinazione a sensibilizzare e ad informare su quanto fatto e su quanto, tanto, ancora rimane da fare.


Vicenza 25 novembre
Partecipazione delle Donne Democratiche alle diverse iniziative organizzate da Enti e Associazioni sul territorio provinciale

Padova 24 novembre
Al Cinema Astra alle ore 21,00 è stato proiettato il film "Precious" con introduzione di Milvia Boselli (consigliera comunale con delega alle pari opportunità), Patrizia Zantedeschi (Centro Veneto progetti donna), Germana Urbani (Coordinatrice Provinciale Donne Democratiche), ValenTina Campagnaro (Giovani Democratici).
Verona 25 novembre
All' Università degli Studi di Verona - Facoltà di Giurisprudenza, Aula Magna, ore 15.00 convegno "Le Donne Vittime di Crimini Internazionali: Quali Diritti?" a cura dell'Associazione Ve.G.A. (Veronesi Giuriste Associate), che vede tra le socie fondatrici la capogruppo PD in Consiglio Comunale Stefania Sartori.
Treviso 25 novembre
Partecipazione ufficiale, in città e a Vittorio Veneto, agli spettacoli organizzati dal Movimento "Se Non Ora Quando"
Venezia 25 novembre
Sensibilizzazione verso il tema della "Violenza sulle Donne" con distribuzione di volantini della Conferenza Nazionale delle Donne Democratiche, la mattina al mercato settimanale di Mestre
Rovigo 25 novembre
Al "Teatro Studio" alle ore 18,00, partecipazione ufficiale all'incontro del Comitato "Se Non Ora Quando - Zitte Mai", per parlare di "Violenza di Genere", con la partecipazione di un'operatrice del Centro Antiviolenza di Rovigo e l'intervento di Raffaela Salmaso Portavoce della Conferenza Regionale delle Donne Democratiche
Belluno 25 novembre
Partecipazione delle Donne Democratiche alle diverse iniziative organizzate da Enti e Associazioni sul territorio provinciale


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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