Giornata della memoria, Chisso: eroi i deportati italiani
Mercoledi 26 Gennaio 2011 alle 13:33 | 0 commenti
Renato Chisso, Regione Veneto  -  "Quella che oggi ricordiamo e onoriamo è la storia di tantissimi italiani, diventati eroi senza saperlo e senza volerlo, vittime incolpevoli di eventi e ideologie che hanno seminato in tutto il mondo, ma soprattutto in Europa, milioni di morti, distruzioni, odio e rancori". Lo ha affermato questa mattina l'assessore Renato Chisso, intervenuto nella Prefettura di Venezia, a nome del presidente del Veneto Luca Zaia, alla cerimonia di consegna delle medaglie d'onore ai cittadini italiani deportati e internati nei lager nazisti.
Per i deportati deceduti la medaglia d'onore è stata consegnata ai familiari. La manifestazione è stata promossa dal prefetto Luciana Lamorgese nell'ambito della "Giornata della memoria" per le vittime della Shoà , che ricorre domani, 27 febbraio.
"La storia e gli uomini tendono spesso a dimenticare. Questa è una cosa buona quando seppellisce i motivi di divisione. Non dobbiamo invece - ha aggiunto Chisso - lasciare che l'oblio copra le stragi e le nefandezze di quegli anni, perché dobbiamo vigilare quotidianamente affinchè fatti simili non si ripresentino, non si ripetano, vengano contrastate dalla società civile le ideologie che ne sono state la motivazione. Il mostro è sempre in agguato, come abbiamo visto anche solo due giorni fa a Mosca. La libertà non è cecità . Ricordare non vuol dire rinnovare i rancori ma dimostrare saggezza. Dimenticare sarebbe invece un errore gravissimo - ha concluso l'assessore - così come il sottovalutare fenomeni di negazionismo o intolleranza di qualunque tipo".
Oggi pomeriggio , alle 17 sarà anche inaugurata alla Biblioteca Marciana la mostra dal titolo "1938-1945. La persecuzione degli ebrei in Italia. Documenti per una storia", che sarà aperta al pubblico da domani, "Giornata della memoria", fino al 12 febbraio prossimo. L'iniziativa propone materiale del Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea e documenti ufficiali selezionati dall'Archivio di Stato di venezia e dalla Comunità ebraica.
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