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Giorgetti: a Pmi locali 30% lavori pubblici di Project financing e incentivi

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 9 Luglio 2010 alle 21:58 | 0 commenti

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La redazione di vicenzapiu.com (e testate collegate) è insieme alla Fnsi contro il disegno di legge Alfano che limita pesantemente la libertà di stampa, ma lo combatte 'informando'.

Massimo Giorgetti, Regione Veneto - Lavori pubblici: alle Pmi locali il 30% dei lavori in Project financing e incentivi amministrativi

Riservare nei bandi di Project financing per la realizzazione di opere pubbliche una quota di partecipazione del 30% alle PMI e micro imprese locali;

elevare ad 1 milione di € l'importo limite entro cui i Comuni possono assegnare lavori ad imprese locali di loro fiducia; dismissione del patrimonio immobiliare delle Ater per ricavare risorse da reinvestire nella realizzazione di nuovi alloggi o nell'acquisto di quelli già realizzati, ma invenduti a causa della crisi economica, semplificazione delle procedure burocratiche per rendere più incisivi gli incentivi pubblici.

Lavori pubblici (archivio)Sono questi gli interventi a sostegno del settore edile indicati dall'Assessore ai Lavori Pubblici della Regione del Veneto, Massimo Giorgetti, intervenuto all'Assemblea Generale annuale dell'ANCE di Treviso . "Si tratta - ha precisato Giorgetti - di interventi necessari per far crescere le nostre imprese, in particolare quelle venete, che son rappresentate soprattutto da imprese artigiane". Giorgeti ha ricordato che la Regione, con la Finanziaria 2010, ha stanziato 150 mln di € destinati ai Comuni per interventi al di sotto dei 500 mila € e assegnati ad aziende locali. In questa logica ha però auspicato che il limite venga innalzato ad 1 mln di € e questo non solo perché consentirebbe maggiore vivacità per l'economia locale, ma anche perché con più libertà nelle trattative private i sindaci avrebbero la libertà di assumere maggiori responsabilità nei confronti dei cittadini. Per quanto riguarda il provvedimento approvato dalla Giunta con il quale viene prevista la presenza di almeno un 30% di imprese locali di minori dimensioni nella definizione della compagine concorrente all'appalto per la realizzazioni di grandi opere e in Project financing, Giorgetti ha precisato che " si tratta di una delibera con la quale si da inizio alla realizzazione di un obiettivo del programma di questa legislatura, che prevede la possibilità anche per le piccole e medie imprese locali del settore delle costruzioni di poter intervenire nella realizzazione delle opere anche di grandi dimensioni. Si è lavorato su quelli che sono gli articoli già previsti dal codice nazionale per gli appalti , prevedendo un premio in termini di punteggio per quelle compagini di imprese che comprenderanno al loro interno almeno un 30% di PMI e micro imprese". A proposito di grandi opere, Giorgetti ha sollecitato maggiori controlli sia per evitare infiltrazioni mafiose, sia per un corretto svolgimento dei lavori. Per quanto riguarda la dismissione del patrimonio immobiliare delle ATER, l'Assessore ha ribadito che la vendita al valore capitalizzato dagli affitti consentirebbe di realizzare almeno 600/700 mln di euro, che sarebbero reinvestiti nell'acquisto di altri alloggi, in parte di nuova fabbricazione, ma soprattutto acquisendo quelli già esistenti. Infine, riferendosi al piano casa, Giorgetti ha sottolineato che gli effetti meno positivi di quelli auspicati nell'approvazione della legge sono la conseguenza dell'incertezza economica e della paura dei cittadini a spendere i propri risparmi. "E' necessario - ha concluso Giorgetti - andare ad incidere su settori di mercato ora esclusi dal provvedimento come ad esempio le seconde case". 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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