Ginato e l'attuale momento politico nazionale
Domenica 13 Ottobre 2013 alle 13:12 | 0 commenti
On. Federico Ginato, PD - La settimana scorsa Berlusconi ha probabilmente subito la sconfitta più bruciante della sua storia politica e mi auguro che ora il Governo possa procedere più spedito e con ancora maggior convinzione verso la strada delle riforme, del risanamento e di una maggiore equità sociale.
Non sono in grado di dire se la frattura che si è aperta all'interno del PDL porterà al superamento definitivo di una fase storica che dura oramai da vent'anni, certamente stiamo andando verso quella direzione e per quanto riguarda la velocità e la qualità del cambio credo che molto dipenderà anche da noi, da ciò che riusciremo a fare al Governo e dalla maturità del nostro dibattito congressuale che oramai si appresta ad entrare nel vivo.
Accanto a queste doverose riflessioni su ciò che abbiamo vissuto negli ultimi giorni, continua il lavoro sui temi di cui voglio aggiornarvi.
Dopo mesi alla guida del gruppo di lavoro sul gioco d'azzardo in Commissione Finanze, abbiamo portato in Aula un testo, nell'ambito della delega fiscale, che definisce i principi cardine per una riforma radicale dell'intero settore. In particolare, abbiamo previsto l'obbligo di riorganizzare e ridurre l’intera rete da gioco, osservando distanze minime dai luoghi socialmente sensibili (scuole, centri giovanili), un ruolo maggiore e più chiaramente definito dei sindaci, il rafforzamento della normativa antiriciclaggio e antimafia, l’istituzione di un Fondo apposito per la cura del Gioco d’Azzardo Patologico ed il rafforzamento dei limiti previsti per la pubblicità , soprattutto di quella sul gioco online (per chi volesse approfondire ecco il testo del mio intervento in aula). Sono molti dunque gli elementi di novità rispetto al passato che puntano ad una lotta ancora più dura per contrastare le infiltrazioni della criminalità organizzata e assicurano una maggiore tutela non solo dei giocatori ma anche di quei cittadini più deboli, in particolare minori, che non vanno continuamente illusi o sedotti con il miraggio di facili guadagni.
Parallelamente abbiamo votato la legge contro l'omofobia, un provvedimento chiave che estende la legge Mancino e introduce il reato di omofobia punendo con reclusione e multe chi istiga a commettere o commette atti di discriminazione e violenza per motivi fondati sull’omofobia, vietando organizzazioni, associazioni e gruppi che abbiano tali scopi.
Sui temi economici, ho sottoscritto e appoggiato la risoluzione sulla proroga dell'Ecobonus al 2014, che impegna il Governo ad estendere temporalmente gli incentivi sull'efficienza energetica degli edifici e le ristrutturazioni, in modo da favorire la ripartenza del mercato interno legato ad un'edilizia che sia anche rispettosa della sostenibilità ambientale.
Vi lascio infine con un breve cenno agli incontri del Ministro Zanonato nel vicentino, sabato scorso dopo una tavola rotonda con le forze sindacali e le categorie economiche, assieme all'amministrazione di Quinto, abbiamo dialogato con i sindaci del nostro territorio, per poi incontrare a Marano le aziende artigiane presenti alla Mostra dell'Artigianato dell'Alto Vicentino. In questa cornice il Ministro ha ascoltato in particolare una delegazione di lavoratori, impegnandosi a far valere le istanze vicentine in materia di lavoro e occupazione. Qui potete seguire i momenti della visita.
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