Ghe penso mi...dopo vedemo... e bla, bla, bla: VicenzaPiù 203
Domenica 12 Dicembre 2010 alle 19:14 | 0 commenti
Ground Zero, VicenzaPiù n. 203, di Outsider
L'irrisoluto assemblearismo post-emergenziale non sembra volerci dar tregua.
Dopo il fango ci inondano di parole. Prediche, proclami, appelli e promesse.... ma qui nessuno è fesso, per dirla con le rime.
Dalle "cucine" di Palazzo continua a giungerci solo olezzo d'aria fritta e mai l'odore di qualche costruttivo programma, di quelli destinati a trasformare le parole in fatti.
Persa la faccia c'è ancora chi cerca di salvare il posto e, in mancanza di vitalizi, qualche comodo gettone di presenza, fosse anche sotto forma di supposta.
Dopo il vademecum dell'alluvionato, dicono che arriveranno anche i skej. Sarà ... per il momento si montano le luminarie di Natale, anche se molti negozi chiudono ed è boom di fallimenti. Pare il 20% in più dello scorso anno.
In attesa che si accendano i lumini, dunque, sono sempre più i fulminati dalla crisi e stando alle statistiche, qui prima o poi, corriamo il rischio di restare quasi tutti al buio.
Intanto gli studenti sono in rivolta. Dai figli giunge un urlo di rabbia che speriamo risvegli i padri dal loro rassegnato torpore. In fondo hanno entrambi un interesse in comune: la dignità del proprio tempo. Anche se per i figli si chiama "futuro" e per i padri "passato".
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