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Gestire i rischi in azienda, domani seminario Cuoa

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 15 Novembre 2011 alle 15:37 | 0 commenti

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Fondazione Cuoa  -  La aziende si trovano quotidianamente a dover affrontare situazioni di complessità crescente, come la gestione dei rischi a livello globale (costo e disponibilità del credito, rischio di insolvenza, perdita di clienti, ecc.). Per fare il punto sulla situazione in Italia in tema di risk management mercoledì 16 novembre alla Fondazione CUOA di Vicenza si terrà il seminario "Il risk management in azienda: logiche, quadro generale ed esperienze in atto", promosso dal Centro Studi Risk Management e Valore.

Ad aprire il lavori Francesco Gatto, Responsabile Cuoa Finance. Alla tavola rotonda intervengono Elvio Sonnino - Direttore Generale Ubi-Banco di Brescia, Presidente Fondazione Nazionale C.S.R, Antonino Girelli, Partner AGN Serca, Consigliere della Fondazione Nazionale C.S.R., Giampietro Franchini, Presidente Franchini Acciai, Consigliere della Fondazione Nazionale C.S.R., Barbara Gaudenzi - Professore Associato in Economia e Gestione delle Imprese, Università degli Studi di Verona, Gianluca Lacchini - ICAAP Analyst UBI Banca scpa, Pier Mario Filipuzzi, broker assicurativo e amministratore delegato B & RM.
Il Workshop si propone di presentare e analizzare le logiche e lo stato dell'arte del risk management nelle aziende italiane. L'attuale scenario economico, sempre più caratterizzato da fenomeni esogeni di globalizzazione, impone alle imprese, indipendentemente dalla loro dimensione, un crescente livello di competitività sui mercati mondiali e richiede, conseguentemente, una costante innovazione. Una ricerca che non si limita solo a nuovi prodotti all'adeguamento dei propri standard produttivi alle più moderne e aggiornate soluzioni tecnologiche, ma che impone di intraprendere percorsi che conducano a ripensare l'organizzazione e la gestione aziendale.
Il Workshop affronta queste importanti tematiche dando inizialmente una rappresentazione della gestione dei rischi a livello internazionale, individuando i rischi più temuti a livello globale per poi approfondire la situazione del risk management in Italia. Tale focus prevede anche l'illustrazione dei risultati di una ricerca di sistema (condotta nel triennio 2008-2010) inserita nel Dipartimento di Economia dell'Università degli Studi di Brescia, cha ha coinvolto le principali Istituzioni del territorio bresciano e non solo, oltre ad alcune aziende private. In questo contesto verrà anche presentato il Centro Studi Nazionale per il controllo e la gestione dei rischi aziendali (in breve Fondazione Nazionale C.S.R.), di cui la ricerca è stata il prodromo, ovvero di un Ente senza scopo di lucro che si propone la promozione a livello nazionale degli studi concernenti i sistemi di governo, controllo e prevenzione dei rischi, la predisposizione delle connesse attività di formazione e il supporto all'attuazione dei processi di risk management nelle aziende.
I lavori si concluderanno con la presentazione di alcune testimonianze specifiche relative alla gestione dei rischi da parte di esponenti del mondo imprenditoriale, bancario e assicurativo.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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