Quotidiano | Categorie: Sanità

Gestione Ipab venete, regione avvia ricognizione e mappatura

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 7 Febbraio 2013 alle 22:07 | 0 commenti

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Regione Veneto - La Regione Veneto, tramite la Direzione Regionale Servizi Sociali, ha iniziato un percorso di ricognizione e mappatura delle IPAB operanti sul territorio - si tratta di diverse centinaia di enti che gestiscono molta parte dei servizi sociali convenzionati destinati agli anziani non autosufficienti, alle persone con disabilità, all'infanzia e ai minori - avvalendosi dell'attività dell'Osservatorio Regionale delle Politiche Sociali.

Ne dà notizia l'Assessore regionale ai servizi sociali il quale spiega che "è prevista la visita da parte di un incaricato dell'Osservatorio Regionale presso le principali IPAB del territorio con lo scopo di procedere al monitoraggio, confronto ed analisi di alcuni aspetti della gestione e della vita istituzionale delle IPAB stesse. L'obiettivo è quello di ottenere un quadro sulla gestione complessiva di queste istituzioni sociali territoriali per meglio orientarne i comportamenti nel caso ciò si rilevasse necessario, anche in previsione del futuro riordino della normativa regionale in materia". L'iniziativa è prevista nell'ambito delle funzioni regionali tutorie e di controllo previste dalla legge di istituzione delle Ipab del 1890 e richiamate dalle leggi regionali n. 55 del 1982 23 del 2007.
L'Assessore regionale ricorda inoltre che con la legge regionale n. 43 del 2012, il Consiglio Regionale Veneto ha approvato, tra le altre, alcune disposizioni di "modernizzazione" dell'apparato economico, finanziario ed organizzativo delle Ipab stesse. In particolare, per quanto riguarda la contabilità si dovrà presto superare la logica della contabilità finanziaria - fino ad oggi utilizzata -, per adottare la contabilità economico-patrimoniale. Questa consentirà conti più trasparenti e rigorosi, aiutati da un nuovo schema di bilancio e da criteri contabili esplicativi che sono allo stato oggetto di elaborazione da parte di un gruppo di lavoro incaricato dalla Giunta regionale.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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