Quotidiano | Categorie: Politica

Gara per digitalizzazione anagrafe

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 3 Novembre 2009 alle 18:20 | non commentabile

Comune di Vicenza

Bandita la gara per digitalizzare 450 mila documenti cartacei dell'anagrafe

Anagrafe: cartaceo addio. E' stato infatti pubblicato il bando di gara per appaltare il servizio di digitalizzazione di tutti i documenti dell'archivio anagrafico del Comune di Vicenza.
Ad un costo stimato attorno ai 104 mila euro il Comune sta cercando una ditta che in sei mesi digitalizzi 450 mila pratiche d'archivio per consentire una rapida, semplice ed efficiente gestione dei documenti anagrafici. Il tutto direttamente a video e con l'eliminazione di macchinosi procedimenti manuali.
"Avevamo annunciato questo obiettivo - commenta l'assessore ai servizi informativi e ai servizi elettorali e demografici Tommaso Ruggeri - e ora, con la ricerca della ditta specializzata che farà il lavoro, siamo ad un passo dal raggiungerlo: fra pochi mesi avremo un'anagrafe che potrà offrire servizi sempre più rapidi e puntuali, non solo nella sede centrale di piazza Biade, ma anche attraverso le postazioni decentrate delle circoscrizioni".
Il progetto consiste nella creazione di un archivio indicizzato di immagini di alta qualità che sarà integrato con l'attuale piattaforma software di gestione dell'ufficio anagrafe.
Per le ricerche storiche non sarà più necessario che il personale lasci la propria postazione, si rechi nell'area dell'archivio cartaceo, cerchi la scheda di interesse, recuperi l'informazione e riponga la scheda nella giusta collocazione: l'ufficiale di anagrafe avrà tutte le informazioni disponibili direttamente a video.
Imponente il lavoro previsto: le schede da scansionare, appunto, sono circa 450 mila, partono dal 1929 e sono di formati diversi, compilati, a seconda del periodo storico, con penna ad inchiostro, macchina da scrivere, stampante di computer. Tutti elementi, questi, che dovranno essere valutati nella fase di lavorazione perché l'immagine dei documenti dovrà conservare la leggibilità dell'originale.
Una volta completata e opportunamente collaudata la digitalizzazione, il vecchio archivio cartaceo potrà essere spostato in un altro luogo meno strategico, recuperando spazi da destinare ad una migliore organizzazione degli uffici.
"Questa soluzione - conclude l'assessore Ruggeri - , in cui la tecnologia diventa essenziale per migliorare il servizio ai cittadini, va di pari passo con altre procedure innovative su cui il Comune di Vicenza sta lavorando, come il progetto sui flussi documentali della segreteria generale, con l'abbandono del cartaceo grazie all'introduzione della firma digitale e la confluenza automatica degli atti nell'albo pretorio informatico".
Il bando di gara per la digitalizzazione dell'archivio anagrafico è pubblicato sul sito del Comune di Vicenza, sezione appalti, bandi, concorsi. Le offerte vanno presentate entro le 12 del 14 dicembre 2009 all'ufficio protocollo del Comune di Vicenza. L'appalto sarà aggiudicato in base alla qualità del servizio e al prezzo offerto.

Leggi tutti gli articoli su: Comune di Vicenza, Anagrafe, digitale





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network