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Gambellara Wine Festival: immagini e video interviste a Cavallon e ad alcune cantine locali

Di Edoardo Pepe Sabato 3 Ottobre 2015 alle 19:15 | 0 commenti

Anche quest'anno e per l'esattezza lo scorso weed end il Gambellara Wine Festival ha messo in vetrina le eccellenze del territorio: prodotti tipici e ottimi vini sono stati i protagonisti di due giornate all'insegna del gusto e della tradizione.

L'annuale appuntamento con la Garganega Vulcanica di Gambellara organizzato dal Consorzio Tutela Vini Gambellara si è svolto sabato 26 e domenica 27 settembre in occasione dell'attesa Festa dell'Uva Locale a Gambellara (qui pubblichiamo i servizi video di VicenzaPiu.Tv a cura di Pietro Rossi col direttore del Consorzio, Franco Cavallo, e con alcuni produttori).

Protagonista di incontri, degustazioni e visite in cantina è stat, ovviamente, l'enogastronomia della Valle del Chiampo, quest'anno nell'inedita forma dello street food. Ad aprire sabato 26 settembre il programma della 15esima edizione del Gambellara Wine Festival è stato l'Happy Gambellara - StreetFood Drink&Music: dalle 19 fino a mezzanotte nelle Barchesse del Vino di Gambellara (Palazzo Cera, via Borgolecco 2), dove è stato possibile alle migliaia di visitatori incontrare i produttori delle aziende vitivinicole associate alla Strada del Recioto e degustare i loro vini abbinati al gustoso menù dello street food a cura del gruppo ristoratori della Strada del Recioto, il tutto accompagnato dalla musica dal vivo. A ora di cena, ma con qualche stomaco già felice, è toccato allo show cooking con degustazione della lepre in salmì a cura della Proloco Gambellara, dell'associazione Gambellara in Movimento e del gruppo ristoratori della Strada del Recioto. Il piatto è stato abbinato al Gambellara Classico Doc, il vino più rappresentativo del territorio. Domenica 27 settembre è iniziata con l'abituale inaugurazione ufficiale della Mostra dell'Uva e del Gambellara Wine Festival: nel cortile di Palazzo Cera sono stati premiati i vincitori delle selezioni "Migliori uve" della vendemmia 2015, "Migliore Recioto di Gambellara" e "Migliore Gambellara Classico". Dalle 11 alle 18 partirà il tour di visite guidate "Andar per cantine" con la collaborazione delle aziende Zonin Guido, Grandi Natalina, Montecrocetta, Marchetto Luciano, Zonin Roberto e le cantine Zonin 1821 e Vitevis (presso la sede della Cantina di Gambellara). Mentre dalle 14.30 alle 18.30, con partenza dagli impianti sportivi di via Piave, era sempre attivo il "Trenino dei Sapori", un servizio navetta che ha collegato il centro del paese con le cantine aperte, nel pomeriggio, dalle 15 alle 19, sono tornate nella piazza delle Barchesse del Vino le degustazioni e gli incontri con i produttori dei vini Gambellara Doc e Recioto di Gambellara Docg. Calice alla manotutti ad assaggiare le etichette delle aziende agricole associate al Consorzio Tutela Vini Gambellara Montecrocetta, Marchetto Luciano, Sordato Lino, Grandi Natalina, Davide Vignato, Vignato Virgilio, Zonin Roberto, Zonin 1821 e Vitevis.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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