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Fusione tra Coop Adriatica, Estense e Consumatori Nordest

Di Edoardo Pepe Venerdi 20 Marzo 2015 alle 23:08 | 0 commenti

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I consigli di amministrazione di Coop Adriatica, Coop Estense e Coop Consumatori Nordest, hanno votato all’unanimità il via libera al progetto di fusione: la nuova nata sarà la più grande cooperativa italiana con 2.600.000 soci, 4,2 miliardi di euro di fatturato, 334 punti vendita di cui 45 ipermercati, 19.700 dipendenti.

L'annuncio ufficiale dell'accordo:

I Consigli di Amministrazione di  Coop Adriatica, Coop Estense e Coop Consumatori Nordest, riunitisi oggi, 20 marzo 2015, rispettivamente nelle loro sedi di Bologna, Modena e Reggio Emilia, hanno assunto, con voto unanime, una delibera di indirizzo che dà il via al progetto di fusione fra le 3 grandi cooperative di consumatori del Distretto Adriatico i cui obiettivi e contenuti industriali e sociali saranno sottoposti, nei prossimi mesi, al vaglio delle assemblee dei soci delle cooperative stesse.

Con questa scelta si vuole contribuire a sostenere e rilanciare ruolo ed efficacia della missione cooperativa sia nelle regioni del nord che del sud del Paese, confermando la idoneità e l'utilità del modello cooperativo anche in realtà sociali molto diverse.

La nuova nata rappresenterà la più grande cooperativa del Paese con 2.600.000 soci, 4,2 miliardi di fatturato, 334 punti vendita di cui 45 ipermercati, 19.700 dipendenti al netto delle società controllate e partecipate, le quali operano nei  settori finanziario ed assicurativo, del turismo, della comunicazione, delle librerie e dell'immobiliare.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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