Quotidiano | Categorie: Ambiente, Fatti

Furbetto dei rifiuti (da fuori città) pizzicato dai vigili vicino alle scalette di Monte Berico: multa da 450 euro

Di Note ufficiali Giovedi 25 Ottobre 2018 alle 17:58 | 1 commenti

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La polizia locale ha staccato ieri pomeriggio 24 ottobre un verbale da 450 euro a carico di un cittadino residente ad Arcugnano, per violazione dell’ordinanza sindacale sui rifiuti. Poco prima delle 16 infatti era stato avvistato da una pattuglia in viale Risorgimento, vicino alle scalette di Monte Berico, mentre stava inserendo bottiglie nella campana del vetro, con vicino il bagagliaio aperto di una Fiat Bravo, ferma a lato strada, al cui interno si potevano vedere sacchetti di rifiuti e un contenitore con bottiglie di vetro, oltre ad un sacco nero, a terra.  

La verifica tramite tablet della targa, per risalire all’intestazione dell’auto, ha permesso agli agenti di appurare che il veicolo fosse di proprietà di un cittadino non residente a Vicenza. 
Di qui la richiesta dei documenti all’uomo, che infatti è risultato residente ad Arcugnano. A domanda, poi, il trasgressore dell’ordinanza che disciplina il conferimento dei rifiuti si è giustificato dapprima spiegando di essere stato residente a Vicenza per diverso tempo e di non sapere che non si potesse conferire i rifiuti prodotti altrove, poi sostenendo che quei rifiuti erano stati prodotti a Vicenza, salvo infine ammettere che arrivavano da casa sua e che per comodità li stava conferendo nei cassonetti di Vicenza. 
L’uomo si è quindi ricaricato in auto i suoi rifiuti, portandosi via anche un verbale da 450 euro.

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Commenti

Inviato Venerdi 26 Ottobre 2018 alle 14:24

Molto bene, così impara a scaricare le "scoasse" a casa sua! Si potrebbe fare un controllo anche di chi paga ed è in possesso della chiavetta. Dalle mie parti cittadini dell' Est, scaricano a terra di tutto, perché? Non sono in possesso della chiave. A quando un controllo? A Cesare quel che è di Cesare! O deve pagare sempre pantalone?
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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