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FuoriCentro a Vicenza, sabato 4 novembre finissage della mostra fotografica che chiude il 5 novembre

Di Comunicati Stampa Lunedi 30 Ottobre 2017 alle 13:32 | 0 commenti

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Il Centro di cultura fotografica di Vicenza e Unione Collector celebrano il successo della mostra fotografica FuoriCentro con un appuntamento speciale che si terrà sabato 4 novembre dalle 17 alle 19 presso gli spazi sotterranei di Palazzo Chiericati. Il finissage di FuoriCentro, che chiuderà domenica 5 novembre con una proroga di oltre un mese rispetto alla data prevista, è l'ultima occasione per visitare la mostra con la guida e l'accompagnamento del direttivo e dei soci volontari del Centro di cultura fotografica che introdurranno i visitatori alla ri-scoperta della periferia industriale ovest di Vicenza attraverso le immagini dei fotografi Rocco Rorandelli, Lavinia Parlamenti e Andrea e Magda.

Sabato 4 novembre l’ingresso alla mostra e le visite guidate saranno gratuite.

FuoriCentro, curata da Pietro Vertamy e realizzata con il sostegno e la collaborazione dell'assessorato alla crescita del Comune di Vicenza, celebra il suo successo di pubblico con oltre 16.000 presenze a un anno esatto dall'avvio del progetto. La prima fase operativa partì infatti nell'ottobre 2016 con l'approdo dei fotografi a Vicenza, presso la residenza d'artista messa a disposizione da Unione Collector e diventata per un mese la loro casa e il punto di partenza per l'esplorazione e l'immersione in un territorio nuovo del quale hanno saputo scoprire sfaccettature e personalità.

FuoriCentro è il risultato di una fertile relazione con le realtà locali, con il sostegno di Cassa di Risparmio del Veneto, Askoll, Malfatti Zorzan e Pomi Digital Line.

FuoriCentro – la mostra

La mostra FuoriCentro, curata da Pietro Vertamy, presenta oltre 50 immagini in uno spazio di sei sale nelle quali il lavoro dei fotografi è esposto separatamente per valorizzare al massimo lo sguardo di ognuno, pur nell'unitarietà complessiva dell'impianto. La prima sala contestualizza il lavoro attraverso le biografie dei fotografi Rocco Rorandelli, Lavinia Parlamenti e Andrea e Magda, la presentazione del progetto generale di FuoriCentro, una mappa a terra che permette di percorrere virtualmente le strade della periferia industriale ovest di Vicenza e una mappa a pannello dove sono indicati i luoghi degli scatti. Una sala a parte è dedicata al video che racconta il backstage della mostra con le interviste agli autori.

L'allestimento, realizzato in collaborazione con il progettista Massimo Cocco, lascia ampia leggibilità allo spazio dei sotterranei e utilizza materiali che rimandano a contesti industriali (cemento, ferro, rame, legno grezzo), trattati perché si adattino a un contesto urbano completamente differente come quello palladiano del Chiericati. Le fotografie sono presentate su supporti e formati diversi, anche molto grandi, con l'inserimento di pannelli retroilluminati collocati in dieci lightbox appositamente progettati.

Il risultato è l'immersione in una realtà urbana altra che più viene indagata più assume i contorni di uno spazio prototipico acquisendo un valore che supera la dimensione locale.

Orario di apertura: dalla domenica al giovedì dalle 9 alle 17.
Venerdì e sabato dalle 9 alle 19.

L’accesso alla mostra sarà gratuito nei giorni di sabato, domenica e mercoledì 1 novembre.

Dal lunedì al venerdì l’ingresso alla mostra sarà possibile solo con il biglietto che consente la visita anche alla Pinacoteca di Palazzo Chiericati: biglietto 7 euro, ridotto 5 euro; per informazioni su altre tipologie di biglietti http://www.museicivicivicenza.it/it/mcp/biglietti.php


Informazioni: 
www.centroculturafotografica.org
www.comune.vicenza.it
www.museicivicivicenza.it

ufficio stampa: Valeria Iotti [email protected]


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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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