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Fse Veneto, Donazzan: lavoriamo per aumentare la capacità competitiva

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 30 Giugno 2015 alle 17:22 | 0 commenti

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Il resoconto della Regione sul Comitato di sorveglianza FSE Veneto

Si è svolta oggi a Palazzo Grandi Stazioni a Venezia la riunione annuale del Comitato di Sorveglianza del Fondo Sociale Europeo del Veneto sul rapporto di esecuzione 2014 del Piano Operativo Regionale, con lo sguardo rivolto sia alla programmazione 2007/2013 appena conclusasi, sia alla programmazione 2014/2020.

Ai lavori del Comitato, che svolge la funzione di verifica dell’efficacia e della qualità dell'attuazione del Programma Operativo, hanno partecipato, oltre ai rappresentanti delle autorità di gestione, certificazione e audit e delle organizzazioni datoriali, sindacali e degli enti locali, anche Orsola Fornara del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e Cinzia Masina della Direzione Generale Occupazione, Affari Sociali e Inclusione della Commissione Europea, che hanno espresso parole di elogio per l’efficace operatività dimostrata dalla Regione del Veneto in termini di interventi promossi e di gestione delle risorse messe a disposizione dall'Unione.

"Siamo forti di una esperienza significativa maturata negli anni, di un metodo consolidato, di una realtà esterna composta di Parti Sociali collaborative, di obiettivi chiari fissati dall'Europa e di una grande flessibilità che abbiamo dimostrato nell'affrontare le emergenze in questi anni difficili segnati dalla crisi”, ha affermato il riconfermato assessore regionale a istruzione, formazione, lavoro e Pari Opportunità, Elena Donazzan.

"Da qui ripartiamo con un nuovo slancio per affrontare le sfide del futuro in un  quadro di cambiamento del mondo del lavoro, della scuola e della formazione. Il nostro obiettivo principale che perseguiremo con adeguata preparazione e motivazione l'abbiamo ben chiaro in testa: aumentare la capacità competitiva del Veneto".

Secondo l'assessore Donazzan, inoltre, "il tavolo di lavoro del Comitato non deve essere solamente un luogo di valutazione e misurazione degli interventi promossi ma anche un luogo di proposta per essere di supporto alle scelte normative sia della Regione che dello Stato, il quale, se fosse come il Veneto, viaggerebbe a un'altra velocità".

Il Fondo Sociale Europeo (FSE) è uno degli strumenti finanziari dell'Unione europea finalizzato a promuovere la coesione economica e sociale e a ridurre le disparità esistenti tra gli Stati e le diverse Regioni dell'Unione.

Nell'ambito della politica di coesione l'FSE ha il compito di migliorare le possibilità di occupazione e impiego, favorendo un elevato livello di occupazione e nuovi e migliori posti di lavoro, con particolare riferimento ai giovani e alle donne.

Le attività promosse nell'anno 2014, suddivise per settori del Dipartimento Formazione, Istruzione e Lavoro della Regione del Veneto:

 

Settore Formazione:

 

- Work Experience (DGR n.701/2013), risorse 14 milioni di euro; 174 progetti finanziati, 1344 aziende coinvolte, 1611 destinatari coinvolti;

 

- Rilanciare l'impresa veneta (DGR n.869/2013), risorse 22 milioni e 500 mila euro; 731 progetti finanziati, 1668 aziende coinvolte, 8862 destinatari coinvolti;

 

- Veneto formazione continua (DGR n. 361/2014), risorse 12 milioni e 400 mila euro; 447 progetti finanziati, 665 aziende coinvolte, 3811 destinatari coinvolti;

 

- Imprendiamo? Nuove idee per nuove imprese (DGR n. 2092/2013), risorse 3 milioni; 37 progetti finanziati;

 

- Sviluppo competenze settore turismo (DGR n. 2020/2013), risorse 2 milioni di euro;

 

- Percorsi formativi settore primario (DGR n. 306/2014), risorse 1 milione e 500 mila euro; 15 progetti finanziati, 2500 destinatari finali;

 

- Percorsi formativi triennali di istruzione e formazione (DGR n. 803/2014), risorse 27 milioni e 500 mila euro; 304 interventi, 5942 destinatari previsti.

 

Settore Istruzione:

 

- Assegni di ricerca (DGR n. 1148/2013), risorse 7 milioni di euro; 121 ricerche individuali avviate e 25 ricerche interateneo/multidisciplinari, 202 laureati non occupati coinvolti;

 

- Move for the future (DGR n. 2018/2013), risorse 11 milioni di euro; 194 progetti finanziati, 4698 studenti coinvolti;

 

- Tekne (DGR n. 2027/2014), risorse 651 mila euro; 42 progetti approvati, 206 partecipanti, 5160 ore di ricerca;

 

Sezione Lavoro:

 

- Politiche attive del lavoro (DGR n. 702/2013), 26 milioni e 150 mila euro stanziati di cui 3 milioni 650 mila nel 2014; 354 progetti finanziati di cui 140 nel 2014, 16737 destinatari finali;

 

- Cliclavoro Veneto (DGR. n. 3508/2010 e 2897/2012), risorse 1 milione 724 mila euro per sviluppare e migliorare la piattaforma tecnologica quale strumento di intervento di politica attiva;

 

- Mobilità per l'inclusione (DGR n. 1302/2014), risorse 550 mila euro; 4 progetti finanziati e 38 destinatari finali;

 

- Formazione a qualifica per adulti (DGR n. 2552/2013), risorse 5 milioni e 200 mila euro; 14 progetti finanziati, 500 destinatari finali;

 

- Servizio di revisione e integrazione del Repertorio regionale degli standard professionali e formativi (DGR n. 1067/2014), risorse 166 mila euro;

 

- Diffusione di best practices presso gli uffici giudiziari italiani (DGR n. 2833/2013 e DDR n. 158/2014), risorse 62 mila euro;

 

- Sovvenzione globale. Progetto di Cooperazione Interregionale per l'innovazione sostenibile (DGR n. 1113/2012), risorse stanziate FSE Veneto 1 milione di euro, 570 mila euro impegnati nel 2014.

Leggi tutti gli articoli su: Elena Donazzan, Fse, Fondo Sociale Europeo, Cinzia Masina

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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