Frison sbarca in serie A. Il 13 luglio Grosseto di nuovo sotto torchio, il Vicenza spera
Sabato 7 Luglio 2012 alle 11:52 | 0 commenti
Rimpinguare le casse. Questo era l’obiettivo della società berica nell’ambito dell’operazione Frison. Il 24enne portiere, sicuramente tra i migliori di questo campionato disgraziato, è stato ceduto in comproprietà al Catania per una cifra considerevole, circa 800 mila euro, e il cartellino del difensore classe 26 enne Raffaele Imparato.Â
La cessione del 50% del cartellino di Frison consente al Vicenza di mantenere il controllo su un calciatore di sicuro talento e che potrà mettersi in mostra in un palcoscenico come la serie A. Se tutto andrà per il verso giusto, e Frison dalla sua ha tutte le possibilità per fare davvero bene, fra 12 mesi l’entità della somma che servirà al Catania per riscattare interamente il cartellino dell’estremo difensore veneziano sarà notevolmente più alta. Senza contare che con questi 800 mila euro le casse del club di via Schio prendono una bella boccata d’ossigeno.
Contemporaneamente, nella giornata di venerdì, la Corte di Giustizia Federale ha dichiarato inammissibile il ricorso del Vicenza contro il patteggiamento del Grosseto, penalizzato di soli 6 punti nonostante un coinvolgimento abbastanza rilevante nella vicenda-scommesse. Ma la partita non è assolutamente chiusa. Il 13 luglio è prevista una nuova udienza per i fatti, che vedono coinvolto sempre il Grosseto, emersi successivamente alla pena di 6 punti inflitti con i primo processo. Inoltre a tenere accesa la speranza per i tifosi biancorossi rimane la posizione sufficientemente compromessa del Lecce, appena retrocesso dalla serie A e passato di mano dalla famiglia Semeraro alla famiglia Tesoro non più tardi di qualche settimana fa.
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