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Francesco Rucco nel Cda Esu: più rapporti con Fondazione Studi Universitari di Vicenza

Di Redazione VicenzaPiù Domenica 25 Settembre 2011 alle 14:59 | 0 commenti

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Esu - Francesco Rucco, membro del nuovo Consiglio di Amministrazione dell'Esu di Verona, gestirà il rapporto di collaborazione tra la Fondazione Studi Universitari di Vicenza e l'Azienda Regionale del Diritto allo Studio Universitario veronese, che eroga servizi a sostegno degli studenti dell'Università scaligera. A Vicenza, infatti, solo la Facoltà di Economia, nata nel 1999 come sede distaccate dell'ateneo, oggi Polo Scientifico Didattico Studi sull'Impresa, accoglie circa 1750 studenti che provengono da Verona.

La delega di Rucco, espressa durante il primo Cda dell'Esu, risponde alla volontà di rendere ancora più efficienti le politiche gestionali dell'azienda scaligera nella sedi universitarie di Vicenza.

Grazie al moltiplicarsi delle attività didattiche, a cui sono state integrate le attività di ricerca scientifica a servizio del territorio, i corsi del Polo Scientifico e quelli della facoltà di Medicina, sono sempre più scelti dagli studenti. La delega di Rucco nasce per loro. Il suo ruolo sarà fondamentale nella strutturazione dei rapporti già esistenti con la Fondazione. Questo perché il sostegno ai ragazzi sia gestito in sinergia con altri soggetti istituzionali e privati del territorio. "L'Esu sostiene i ragazzi durante il loro percorso di alta formazione - spiega Rucco - garantendo la residenzialità, la ristorazione, le borse di studio, i prestiti fiduciari, il contributo per l'utilizzo di mezzi di trasporto pubblico, la mobilità sostenibile, la consulenza psicologica, il sostegno agli studenti diversamente abili, l'orientamento allo studio e al lavoro e le iniziative culturali. Si tratta di servizi qualificati e diversificati che ne supportano e agevolano la vita, dentro e fuori le aule accademiche. La qualità dei servizi per lo studente, però, non può prescindere dal suo inserimento nel contesto sociale universitario e cittadino".

La delega di Rucco rappresenta, infatti, un'innovazione nei rapporti, spesso troppo lontani, tra l'azienda regionale per il diritto allo studio universitario di veronese e la realtà territoriale vicentina. Non è solo finalizzata alla gestione dei servizi che l'Esu di Verona eroga nella sede staccata dell'ateneo scaligero, ma è il sintomo della volontà di partecipare attivamente alla progettualità del territorio vicentino. "La Fondazione nasce per volontà di Comune, Provincia e Camera di Commercio di Vicenza con l'obiettivo di istituire, a Vicenza, percorsi formativi di livello universitario, collegati e in stretto rapporto con il territorio. Per questo siamo convinti che solo collaborando con questa importante realtà potremo sostenere nel migliore dei modi il percorso universitario dei nostri ragazzi".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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