Quotidiano | Categorie: Politica

Fracasso e Azzalin del Pd all'attacco di Zaia: "è il presidente più assenteista d’Italia: meglio le sagre del Consiglio regionale"

Di Note ufficiali Mercoledi 8 Agosto 2018 alle 14:54 | 0 commenti

ArticleImage

“Zaia non manca mai a nessuna sagra né taglio del nastro. Non lo si vede mai, invece, in Consiglio regionale, dove è in perenne congedo. Non è solo il presidente più amato, ma anche quello più assenteista d’Italia”. A dirlo - in una nota congiunta - sono il capogruppo del Partito Democratico Stefano Fracasso e il consigliere Pd Graziano Azzalin, commentando i dati relativi alle presenze nell’aula di Palazzo Ferro Fini. 

“L’assemblea legislativa elettiva è sovrana e chi rappresenta il Veneto non può sistematicamente ignorarla quasi fosse un fastidio nonostante le convocazioni siano programmate con largo anticipo.  Bene confrontare presenze e assenze dei consiglieri, altrettanto va fatto per i presidenti di Regione e noi l’abbiamo fatto. Durante questo mandato Zaia è stato presente a meno del 12% delle sedute e per pochi minuti. Giusto il tempo di fare il proprio intervento, senza poi ascoltare le eventuali repliche. Il confronto è impietoso con i suoi colleghi, sia di centrodestra che di centrosinistra.  In Lombardia, per esempio, Maroni aveva il 45% di presenze, il suo successore Fontana sfiora l’86%, in Toscana e Lazio Rossi e Zingaretti si avvicinano al 50%, in Piemonte e Campania Chiamparino e De Luca viaggiano poco sotto l’80%, mentre Bonaccini in Emilia Romagna supera l’86%. Si presume che pure loro abbiano impegni istituzionali ‘extra’, eppure frequentano i rispettivi Consigli in maniera decisamente più assidua. Nel 2018 Zaia è sempre stato assente, si è visto solo una volta in Prima commissione. Anche in campagna elettorale aveva dei congedi ‘singolari’, poiché all’impegno istituzionale riusciva spesso e volentieri ad abbinare una passeggiata, magari al mercato del paese. Partecipare al Consiglio non può essere vista come una perdita di tempo – concludono Fracasso e Azzalin - così come la carica di Governatore non è un porto franco rispetto ai doveri nei confronti dei rappresentanti degli elettori”.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network