Fotovoltaico nelle scuole vicentine
Martedi 6 Ottobre 2009 alle 18:19 | non commentabile
Comune di Vicenza
Sui tetti delle scuole vicentine arrivano i pannelli fotovoltaici
Un'operazione di risparmio energetico e di riduzione dell'inquinamento atmosferico che ha anche un'importante connotazione educativa: da domani in una ventina di scuole materne, elementari e medie di Vicenza arrivano i pannelli fotovoltaici. Lo hanno annunciato l'assessore ai lavori pubblici Ennio Tosetto, il rappresentante del CdA di Aim Aldo Campesan e Marino Quaresimin, presidente di Amcps.
L'amministrazione comunale, infatti, ha dato il via libera ad una convenzione stipulata con Aim per l'installazione di impianti fotovoltaici su 18 plessi scolastici cittadini.
Si parte già domani con la scuola elementare di Laghetto e la media Trissino di via Prati, entro fine anno saranno già 14 le scuole con i nuovi impianti che andranno ad aggiungersi alle scuole medie Carta e Bortolan, già attrezzate con il fotovoltaico.
Ogni impianto avrà la potenza massima di 20 kilowatt per un totale di 440 kilowatt; complessivamente, in un anno, saranno rilasciate in atmosfera 240 tonnellate in meno di CO2.
Il costo dell'intervento sarà di circa un milione e 700 mila euro, tutto a carico di Aim. L'accordo prevede infatti che sia Aim Vicenza Spa ad elaborare ed investire sul progetto, installando e manutentando i nuovi impianti in collaborazione con Amcps. Ciò consentirà al Comune di introitare il cosiddetto "conto energia" dallo Stato, che l'amministrazione comunale trasferirà ad Aim ottenendo in cambio per ciascun anno un risparmio sulla bolletta dai 5 mila ai 6 mila kilowatt di energia (circa 1.000 euro all'anno a scuola). Dopo vent'anni gli impianti diventeranno comunali, ma il loro smaltimento dopo trent'anni di utilizzo sarà sempre a carico di Aim.
"A poco più di un anno dal nostro insediamento - ha commentato l'assessore Tosetto presentando il progetto - avviamo concretamente un processo di trasformazione dei sistemi di riscaldamento degli edifici pubblici nella direzione di una tecnoclogia rinnovabile ad emissioni zero. E lo facciamo, in collaborazione con l'assessore all'istruzione Alessandra Moretti, a partire dalle scuole, perchè l'iniziativa abbia anche una valenza educativa per i ragazzi".
"Aim - ha commentato il rappresentante del CdA Aldo Campesan - è orgogliosa di essere partner di Comune e di Amcps in questo progetto, redatto a tempo di record. Vi partecipa considerandolo a tutti gli effetti un'operazione industriale, oltre che una traduzione pratica del mandato amministrativo di diventare volano per il rilancio dell'economia, con l'appalto di parte delle opere a ditte specializzate del settore".
"Ci stiamo proficuamente muovendo - ha detto il presidente di Amcps Marino Quaresimin - nell'ottica di una collaborazione sempre più stretta con Aim. In più, dovendo intervenire sui tetti delle scuole, abbiamo approffittato per verificare ulteriormente lo stato degli edifici".
Gli edifici interessati sono quelli delle materne Sasso e Collodi, delle elementari Tiepolo, Fraccon, Colombo, Zecchetto, Riello, Lioy, Rodari, Pertini, Laghetto e delle medie Scamozzi, Trissino, Calderari, Muttoni, Barolini, Vivaldi e Salerno.