Fotovoltaico, Lanzarin: decreto da modificare, no alla retroattività
Venerdi 11 Marzo 2011 alle 17:01 | 0 commenti
Manuela Lanzarin, Lega Nord - «La Lega ha chiesto di modificare il Decreto legislativo di recepimento della direttiva 2009/28/CE ed ha presentato una risoluzione in commissione Ambiente della Camera per impegnare il Governo su alcune correzioni imprescindibili per lo sviluppo del settore energetico del nostro Paese».
Questa la dichiarazione dell'on. Manuela Lanzarin che ha seguito l'iter in Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici del Decreto legislativo sulle rinnovabili.
«La Lega è senz'altro contro le speculazioni nel settore fotovoltaico ed eolico che danneggiano le nostre imprese e le famiglie con costi eccessivi sulla bolletta. - spiega l'on. Lanzarin - Ma è lo spirito di base del Decreto che deve essere rivisto. È inaccettabile che il provvedimento abbia effetto retroattivo, mettendo in pericolo centinaia di aziende e migliaia di clienti che hanno fatto investimenti sulla base delle regole esistenti in precedenza. Quello che chiediamo è evitare conseguenze gravi e non volute sui contratti già in essere. Le norme devono assolutamente garantire per i contratti e i mutui relativi le condizioni vigenti al momento della pubblicazione del Decreto stesso, assegnando tempi congrui per il completamento degli impianti e l'allaccio alla rete.»
«Il nostro Paese - prosegue l'on. Lanzarin - gode di un'insolazione ampiamente superiore rispetto ad altri Paesi europei come la Germania, che puntano più di noi sull'approvvigionamento energetico dal settore fotovoltaico. Specialmente in questo periodo di crisi energetica, anche conseguente alla crisi libica, occorre sfruttare la nostra posizione geografica, non trascurando la sostenibilità delle nostre bellezze naturali, magari rivedendo le percentuali tra fotovoltaico ed eolico dichiarate alla Commissione europea per il raggiungimento degli obiettivi post Kyoto. Va poi favorita la realizzazione di impianti integrati su edifici e manufatti, salvaguardando il territorio agricolo dalle speculazioni. L'azione del movimento presso il Ministro e nelle Commissioni parlamentari sarà pertanto volta a centrare questi obiettivi».
Nella giornata di ieri una delegazione del Carroccio ha incontro il ministro Romani fissando i propri punti in materia di fotovoltaico. Il Ministro ha assicurato l'emanazione del nuovo Decreto attuativo entro 15 giorni.
«L'emanazione del Decreto in tempi strettissimi - conclude l'on. Lanzarin - definirà con certezza quale sarà il valore degli incentivi nei prossimi anni, permettendo a imprese e banche di pianificare lo sviluppo futuro del settore che va sì reso sostenibile, ma che per la Lega Nord è e resta un pilastro fondamentale del nostro sviluppo energetico.»
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