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Forò non vuole andare via: l' 'affaire' Gavazzi si complica. Rigoni ceduto al Chievo.
Mercoledi 5 Settembre 2012 alle 19:39 | 0 commenti
Il centrocampista biancorosso Filippo Forò (lo scorso anno alla Triestina) non accetta di tornare in Lega Pro e complica i piani della società biancorossa che deve per forza monetizzare i giocatori in esubero, oltre a cedere a possibili contropartite forzose (Semioli o Keko) pur di vendere il suo giocatore più pregiato: Davide Gavazzi. Â
La cessione dell'esterno biancorosso sembrava imminente: meno di 24 ore fa un fiducioso Paolo Cristallini ha riferito con la tipica cadenza toscana  che «si trova la quadra domani o dopodomani». Oggi il direttore all’area tecnica aveva in programma la ripresa dei colloqui con i dirigenti del Catania, per procedere poi a un confronto rispetto alle soluzioni offerte dalla Sampdoria. Morale: la decisione su Gavazzi si complica. E’ infatti subentrato un ostacolo in uscita, la cessione del centrocampista Filippo Forò. Dalle parole della Proprietà rilasciate al termine dell’allenamento odierno al campo sintetico Comunale di Isola Vicentina (dove alle 15 di domani il Vicenza sarà impegnato in amichevole contro la locale squadra di Prima categoria) «un giocatore in esubero di 25 anni sta rifiutando senza alcun motivo un contratto biennale da una squadra di Lega Pro. E non si tratta di Imparato» (quasi coetaneo ndr). Così si è espresso il vicepresidente Dario Cassingena, già preoccupato di capire quali altri centrocampisti dovrà mettere a busta paga pur di sfruttare la cessione di Gavazzi già in questa vetrina di calciomercato. Si parla di Semioli per la Sampdoria (oltre al gradito Padalino) e di Keko per il Catania.
Intanto da via Schio è arrivata la comunicazione ufficiale che Nicola Rigoni è stato venduto a titolo definitivo al Chievo Verona. Era da tempo che si vociferava di un'addio del centrocampista sulle orme del fratello Luca, attualmente  in forza nella formazione di Mimmo di Carlo e ceduto ai clivensi nel 2008. Per fortuna di Breda e dei tifosi il vicentino di Cogollo continuerà ad indossare la maglia biancorossa fino a giugno.Â
E intanto sia  Rigoni (sulla via del recupero del trauma al retto femorale sinistro)  che Gavazzi (distorsione caviglia destra ) oggi hanno lavorato in palestra per recuperare dai rispettivi infortuni.Â
Una gestione differenziata del lavoro ha osservato il difensore Brighenti, rimasto al Centro Tecnico di Isola, mentre il resto della squadra ha svolto la seduta sul sintetico comunale, per affinare la sensibilità al campo artificiale della prossima sfida: il Romeo Menti di Castellamare.
Contro il Vicenza la Juve Stabia dovrà fare a meno dell'esperto attaccante Danilevicius (assente per convocazione della nazionale lituana) e del difensore Figliomeni (strappo muscolare).
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