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Fondo Energia, quasi 40 mln per Pmi che investono nel contenimento dei consumi

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 15 Febbraio 2013 alle 12:28 | 0 commenti

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Regione Veneto  -  Per le piccole e medie imprese venete che intendono investire nel contenimento dei consumi energetici, la Regione tramite una convenzione stipulata con la propria finanziaria Veneto Sviluppo ha attivato una nuova opportunità. Si tratta del Fondo Energia che, con un apposito bando, mette a disposizione delle Pmi, con sede in Veneto, 23,8 milioni di euro parte come finanziamento agevolato a tasso zero (15 milioni) e parte come contributo in conto capitale (8,8 milioni).

Ai fondi regionali vanno aggiunti altri 15 milioni di finanziamenti bancari a tasso convenzionato, portando il plafond complessivo a quasi 40 milioni di euro.
I contenuti e le finalità dell'iniziativa regionale sono stati illustrati ai rappresentanti delle categorie economiche del Veneto, a Palazzo Grandi Stazioni della Regione a Venezia, dall'assessore regionale all'economia, sviluppo, ricerca e innovazione insieme al presidente di Veneto Sviluppo. "Riteniamo - ha sottolineato l'assessore -che anche questo sia un modo concreto per essere vicini alle esigenze delle imprese, operando in forma sempre più stretta fianco a fianco con la finanziaria Veneto Sviluppo". L'assessore ha fatto presente inoltre che la modalità scelta, che sposa il finanziamento a fondo perduto con quello agevolato del fondo di rotazione, è già stata positivamente sperimentata e si pone nell'ottica di moltiplicare le risorse disponibili. Anche questo intervento - ha concluso - aiuta "ad accendere un raggio di sole" per l'economia e le imprese venete.
Il Fondo Energia è stato costituito, in attuazione di una misura prevista dal POR Veneto 2007-2013, per la concessione di agevolazioni a fronte di investimenti orientati al perfezionamento delle tecniche produttive al fine di migliorare i rendimenti energetici degli impianti, mediante l'adozione di soluzioni che consentono di sfruttare il potenziale energetico utilizzando le fonti rinnovabili e sistemi di generazione non tradizionali. L'importo minimo delle operazioni agevolate è di 25 mila euro, quello massimo di 2 milioni. La durata massima è di 84 mesi. La modalità di presentazione delle domande a Veneto Sviluppo, che vanno fatte pervenire tramite la banca finanziatrice o un organismo consortile, è "a sportello", il bando cioè resta sempre aperto fino al 30 giugno 2015. La modulistica e la documentazione sono scaricabili dai siti della Regione e di Veneto Sviluppo.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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