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Fondi per gli alunni dell'Istituto comprensivo di Caldogno

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 17 Gennaio 2011 alle 11:47 | 0 commenti

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Comune di Caldogno - Si fa sempre più grande la sensibilità dei numerosi volontari che, nell'ambito delle tante associazioni operanti nel nostro territorio, tendono la mano ai concittadini colpiti dall'alluvione del primo novembre.

A ringraziarli, questa volta, sono gli alunni dell'Istituto Comprensivo Statale di Caldogno. Per loro, infatti, si sono attivati i gruppi della protezione civile di Mason Vicentino, Molvena, Fara Vicentino e Zugliano, l'Associazione genitori "Maestra Loretta" di Molvena, gli Istituti Comprensivi "Don Lorenzo Milani" di Mason Vicentino e Molvena (con il comitato genitori), il "D.Pittarini" di Fara Vicentino e il "T.Vecellio" di Zugliano che assieme hanno messo in piedi l'iniziativa solidale "Una ricreazione per i ragazzi dell'alluvione".

Un progetto con protagonisti proprio gli studenti, che hanno devoluto ciò che si può spendere per una merendina ed hanno preparato numerosi elaborati e disegni per i loro compagni di Caldogno. Un gesto generoso a cui si è affiancata un'offerta di due pacchi di materiale scolastico per facilitare l'attività educativa della scuola dell'infanzia di Cresole e Rettorgole, e un'altra iniziativa benefica, "Una cioccolata calda pro alluvionati", che ha visto il coinvolgimento delle Pro Loco di Mason, Fara e Zugliano. All'uscita delle sante messe, per due week-end, i volontari hanno distribuito cioccolate calde, raccogliendo le offerte dei presenti. «Il ricavato di queste due iniziative - spiega l'assessore all'Istruzione del Comune di Caldogno Riccardo Giorgio Zattra - ammonta a più di 6 mila Euro e sarà utilizzato per un nuovo progetto scolastico di prevenzione che vedrà la collaborazione della protezione civile di Caldogno e di alcuni tecnici esperti. Vogliamo preparare i ragazzi perché possano conoscere i comportamenti corretti da seguire in caso di calamità naturali come quella che ha colpito il territorio caledoniense ad inizio novembre. E lo faremo sviluppando un piano di lavoro che prevede lezioni teoriche, dimostrazioni pratiche ed una simulazione di evacuazione della scuola. Per questo motivo, il Comune ha già attivato tutte le procedure necessarie per garantire il versamento dei fondi ricevuti all'Istituto Comprensivo, come anticipo dei contributi per i progetti POF vincolato alla realizzazione di un piano di protezione civile».
A queste iniziative si aggiunge poi il contributo dell'IPAB Opera Pia Cordellina di Vicenza che ha donato 3 mila Euro per le famiglie alluvionate con figli in età scolastica, allo scopo di facilitare l'acquisto del materiale didattico necessario per garantire il proseguimento degli studi di quest'anno.
«Non finiremo mai di ringraziare tutta la popolazione veneta per il sostegno enorme che ci sta dimostrando attraverso le tante donazioni per le famiglie di Caldogno - commenta il sindaco di Caldogno Marcello Vezzaro».


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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