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Fondi europei, storico accordo di collaborazione tra Veneto e Sardegna

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 18 Luglio 2013 alle 17:34 | 0 commenti

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Regione Veneto - Un accordo di collaborazione tra la Regione del Veneto e la Regione Sardegna per innescare processi di sviluppo economico e occupazionale nei territori delle due regioni, creare concrete opportunità, sperimentare percorsi innovativi di collaborazione, investire in innovazione e competenze, trasferire e adottare buone pratiche.

Questi gli obiettivi dell’accordo presentato oggi a Cagliari dai due Assessori all’Istruzione, alla Formazione e al Lavoro della Regione del Veneto Elena Donazzan e alla Programmazione della Regione Sardegna Alessandra Zedda in occasione dell’avvio delle iniziative previste dall’accordo stesso.

Le azioni vanno dalla messa in campo di servizi alle imprese (quali sportelli territoriali informativi per la creazione di collaborazione tra le imprese delle due regioni interessate), all’attività formativa per l’utilizzo degli strumenti agevolativi, ad agevolazioni nel caso di interventi di collaborazione tra imprese venete e sarde e nell’ambito di piani integrati settoriali o territoriali e contratti di investimento.

“Per la prima volta – ha sottolineato l’Assessore Donazzan -  si realizza un intervento di questa natura, con l’integrazione di risorse finanziarie provenienti da Fondi comunitari differenti (FSE per la Regione del veneto e FESR per la Regione Sardegna) e da regioni differenti, anticipando quanto previsto dalla nuova programmazione comunitaria, creando al tempo stesso nuovi modelli di integrazione e di partenariato per la gestione dei fondi europei”.

Un organismo intermedio gestirà, per conto delle due Regioni, questi interventi. Si tratta di un organismo selezionato con rigorose procedure di evidenza pubblica, formato da organismi rappresentati del tessuto produttivo Veneto-Sardo cui spetterà compito di realizzare le attività, mentre le due Regioni dovranno vigilare sul corretto svolgimento di questi interventi.

Dagli esiti di questa azione, la prima nel suo genere in Italia, si potranno trarre indicazioni per nuove progettualità future, anche prevedendo l’eventuale coinvolgimento di altre Regioni.

Leggi tutti gli articoli su: Lavoro, Elena Donazzan, Regione Veneto, Fondi europei

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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