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Fondazione Roi, appello trasversale a Iorio di politici, accademici e docenti. Ci sono anche gli ex sindaci Hullweck e Sala

Di Edoardo Andrein Giovedi 23 Giugno 2016 alle 23:31 | 0 commenti

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Di seguito pubblichiamo l'appello politicamente trasversale per chiedere il rinnovo del Cda della Fondazione Roi. Un appello indirizzato a Francesco Iorio, Amministratore delegato della Banca Popolare di Vicenza, e sottoscritto dalle firme di un campione significativo di cittadini tra cui ex sindaci, assessori, accademici, docenti. "Persone che non siano rappresentanti politici ma amanti del patrimonio culturale della Città", spiega Ubaldo Alifuoco, ex assessore comunale e uno dei promotori dell'iniziativa. Tra i firmatari compaiono anche gli ex sindaci di Vicenza Enrico Hüllweck, Giorgio Sala e Marino Quaresimin. 

Il drammatico coinvolgimento della Fondazione Roi nelle vicende che hanno minato la solidità patrimoniale della Banca Popolare di Vicenza ha portato ad un grave impoverimento del patrimonio donato dal benemerito marchese Giuseppe Roi alla comunità vicentina affinché esso venisse utilizzato a favore del sistema museale della Città (Art. 2 dello Statuto voluto dal fondatore).

Come Vicentini, e in particolare come amanti dell'importante patrimonio culturale ereditato nel corso dei secoli, siamo profondamente preoccupati e indignati, perché una importante risorsa, che avrebbe dovuto consentire di migliorare la qualità dei musei e delle iniziative cultuali ad essi connesse, è stata bruciata con decisioni di investimento assolutamente incaute e del tutto incoerenti con la mission di una organizzazione senza scopo di lucro (Onlus).

Questa preoccupazione ha motivato un esposto firmato da alcuni concittadini e diretto al Sindaco della Città, al Prefetto e alla Magistratura, oltre che ai vertici della stessa Banca Popolare. Il documento, fa comprendere la gravità della situazione ed evidenzia l'esigenza che i soggetti investiti di autorità specifiche sentano il dovere di intervenire al più presto per:

  1. individuare ogni responsabilità di quanto accaduto e promuovere le azioni politiche e giuridiche conseguenti anche ai fini del risarcimento del danno;

  2. procedere urgentemente al rinnovo del Cda della Fondazione individuando le persone che abbiano le conoscenze professionali adeguate a raggiungere le finalità indicate dal fondatore marchese Roi, prescindendo da criteri di partito e di fedeltà politica.

I sottoscrittori della presente chiedono che il Cda della Banca Popolare di Vicenza, secondo le previsioni dello Statuto, provvedano urgentemente al rinnovo totale del Cda della Fondazione Roi. Con nota a parte indicheremo anche alcuni nominativi di persone che hanno le competenze e le idealità per riportare la nobile istituzione ai suoi compiti originari per il bene della nostra Città.

In attesa di cortese riscontro, o eventualmente ad un incontro de visu, inviamo cordiali saluti.

Vicenza, 20 giungo 2016


Firmatari (in ordine alfabetico e ramo di attività)

nominativo attività pubblica svolta

  1. Alifuoco Ubaldo assessore comunale, dirigente ramo relazioni internazionali

  2. Antonacci Giulio giornalista, ex direttore Giornale di Vicenza

  3. Balbo Mario dirigente sindacale

  4. Baldo Antonio assessore comunale

  5. Baldo Italo Francesco docente liceo classico

  6. Bernardi Carraretto Loredana consulente teatro comunale- esperta di danza

  7. Biondi Zeila docente, preside ITIS Rossi

  8. Bressan Francesca assessore comunale

  9. Camurri Renato docente universitario, storico

  10. Cazzaro Pietro coordinatore associazioni civiche

  11. Ceschi a Santa Croce Barbara nipote del fondatore Marchese Roi

  12. Dal Corno Ferruccio dirigente medico ospedaliero

  13. Dori Franco consigliere comunale

  14. Festa Roberto architetto- libero professionista

  15. Floreani Roberto artista

  16. Furlan Radivo Ivo consigliere comunale

  17. Galvanin Nereo assessore comunale

  18. Giglioli Gianni commercialista

  19. Giulianati Mario docente, vice sindaco di Vicenza e presidente Bertoliana

  20. Grisenti Adrio pensionato, assicurazioni

  21. Hüllweck Enrico sindaco di Vicenza, medico pediatra

  22. Leder Francesca docente università Venezia, urbanista

  23. Leoni Alberto dirigente pubblico

  24. Ligazzolo Giuliano architetto, libero profressionista

  25. Magnabosco Mariano libero professionista-consulente commerciale

  26. Menarin Dino presidente C.C.I.A., direttore Confindustria Vicenza

  27. Menato Giuliano critico d'arte

  28. Norghido Emanuela casalinga

  29. Pasetto Egidio consulente d'impresa

  30. Porelli Pio Saverio direttore generale provincia

  31. Quaresimin Marino sindaco di Vicenza, dirigente banca

  32. Rigon Gianfranco avvocato, accademico olimpico

  33. Rizzato Lotto Romano artista, pittore

  34. Sala Giorgio sindaco di Vicenza

  35. Sarracco Sante assessore, presidente consiglio comunale

  36. Spiller Maria Antonietta docente scuola media superiore

  37. Strada Ada preside scuola media superiore

  38. Torre Salvatore medico, primario ospedaliero

  39. Tramarin Andrea dirigente medico ospedaliero

  40. Verlato Adriano consigliere comunale, docente

  41. Zaltron Lucio dirigente politico

  42. Zuliani Fabio dirigente regionale


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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