Quotidiano | Categorie: Politica, Storia

Fli Bassano e strage di Via D'Amelio: mafia ha reso immortali i morti che camminano

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 18 Luglio 2012 alle 21:34 | 0 commenti

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Futuro e Libertà per Bassano - Sono trascorsi vent'anni dalla strage mafiosa di via D'Amelio che vide coinvolto il giudice Paolo Borsellino e la sua scorta, di cui vogliamo ricordarne i nomi: Emanuela Loi, Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Eddie Cosina, Claudio Traina e l'unico sopravissuto Antonio Vullo. Futuro e Libertà per Bassano vuole abbracciare simbolicamente i nostri morti, ricordando che questi servitori della Patria, erano per la mafia "morti che camminano", resi immortali alle ore 17 del 19 Luglio 1992, dopo un vile ed infame gesto di crudeltà.

Da quel momento la caparbietà e l'ostinazione che li ha contraddistinti, sono diventate per tutti noi la benzina del nostro quotidiano mentre la legalità e la giustizia il faro che illumina le strade che percorriamo.
Ogni anno grazie al ricordo del giudice Borsellino e dei giovani ragazzi della scorta, rinnoviamo il nostro impegno contro tutte le mafie, perchè, come scriveva Borsellino nella sua ultima lettera:"Il conflitto inevitabile con lo Stato, con cui Cosa Nostra è in sostanziale concorrenza (hanno lo stesso territorio e si attribuiscono le stesse funzioni) è risolto condizionando lo Stato dall'interno, cioè con le infiltrazioni negli organi pubblici che tendono a condizionare la volontà di questi perchè venga indirizzata verso il soddisfacimento degli interessi mafiosi e non di quelli di tutta la comunità sociale."

Giovedì, 19/07/2012, alle ore 19.00 presso il monumento in memoria dei Caduti di tutte le guerre, sito in piazza Garibaldi a Bassano del Grappa, verrà deposta una corona di alloro in memoria delle vittime di tutte le mafie. 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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