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Fisascat Cisl Vicenza, Comiati nuovo segretario

Di Note ufficiali Giovedi 23 Febbraio 2017 alle 18:41 | 0 commenti

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È Giovanni Battista Comiati il nuovo segretario generale di Fisascat Cisl Vicenza, eletto oggi dal Consiglio generale della categoria, come si legge in una nota, riunitosi a Schio per il suo decimo congresso provinciale. Una categoria che nel territorio Vicentino conta oggi ben 5mila iscritti, rappresentati da 63 delegati: numeri che ne fanno la seconda federazione di Cisl nel territorio e la prima del comparto terziario a Vicenza. Classe 1976, dal 2014 già componente della segreteria provinciale, Comiati guiderà l'organizzazione per i prossimi quattro anni. Con 30 preferenze su 32 votanti, con la pressoché totale unanimità, succede a Enrico De Peron, segretario dal 2009.

«Accolgo con soddisfazione ed entusiasmo l'importante responsabilità di condurre una categoria così significativa, in termini numerici e di rappresentanza» ha commentato rivolgendosi all'assemblea il neoeletto Comiati: «Di fronte alle tante sfide che sollecitano oggi il sindacato, il mio impegno prioritario è su due fronti: costruire insieme il rinnovamento e avviare un percorso di condivisione e dialogo anche con gli altri attori del territorio, ossia le parti sociali tutte, la politica e il mondo dell'associazionismo».

Nato a Valdagno, diplomato perito industriale con indirizzo elettronica e telecomunicazioni, Comiati dà avvio al proprio impegno sindacale in Cisl nel 2006, come delegato presso la caserma Ederle di Vicenza dove allora lavora, divenendo poi nel 2007 rappresentante dei lavoratori per la sicurezza. Entrato nel Coordinamento nazionale delle Basi USA in Italia, comincia il suo percorso formativo di sindacalista al centro studi nazionale di Cisl, a Firenze, frequentando il cosiddetto "corso lungo per dirigenti Fisascat" e poi specializzandosi con il percorso nazionale di formazione per contrattualisti. Sempre attento alle problematiche sociali, dal 1999 al 2002 lavora come educatore in una comunità per il recupero di tossicodipendenti, per poi continuare a collaborare come coordinatore in altre strutture educative, riabilitative e di reinserimento lavorativo. Nel 2011 entra in Fisascat come operatore a tempo pieno.

Ai lavori del Congresso hanno partecipato anche la segretaria generale del Veneto Maurizia Rizzo e il segretario generale nazionale Pierangelo Raineri. Entrambi hanno espresso il loro augurio di buon lavoro al nuovo segretario: «Cambia il mercato del lavoro, cambiano i mestieri, cambiano le competenze richieste - ha sottolineato Maurizia Rizzo -. In questo scenario di forte evoluzione Comiati, che sul campo ha già dimostrato di avere tutte le competenze e le capacità necessarie, saprà guidare al meglio un sindacato chiamato ad affrontare le sfide aperte e a costruire nuova contrattazione, nuove tutele, nuovo welfare».

«Le sfide sono tante e toccano in misura importante i settori rappresentati dalla categoria - ha aggiunto Raineri -, perché si va da quelle aperte dall'innovazione digitale e dalla globalizzazione ai nuovi bisogni di welfare, generati da una società che muta profondamente perché ne muta la stessa struttura: sempre meno giovani al lavoro e sempre più anziani, che necessitano di nuove risposte di long term care, ossia di cure a lungo termine».


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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