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Firmati protocolli per gestione “in house” Autostrade A4. Zaia e De Berti esultano

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 14 Gennaio 2016 alle 17:05 | 0 commenti

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Regione Veneto

“E’ un primo atto necessario per definire un nuovo modello gestionale di questi assi autostradali di assoluta importanza per la nostra regione e per l’intero Nordest, ma mi auguro sia anche l’avvio di un percorso che porterà finalmente a muovere passi concreti per la realizzazione di un’opera altrettanto irrinunciabile come la Valdastico Nord”. E’ questo il commento del presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia.

Alla sottoscrizione, avvenuta oggi a Roma, dei Protocolli di Intesa tra le Regioni, le Province Autonome e il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, per l’individuazione di nuovi soggetti gestori pubblici, interamente in house, che saranno chiamati a gestire la A22 Modena-Brennero e la A4 Venezia-Trieste (e tratte collegate: A23 Palmanova-Udine, A28 Portogruaro-Conegliano, A57 Tangenziale di Mestre per la quota parte e A34 raccordo Villesse-Gorizia).

“Questa procedura – sottolinea Zaia – dovrà consentire, nel rispetto delle norme comunitarie, di dare ulteriore vigore all’azione di potenziamento di questi corridoi viari, che necessitano di investimenti per migliorare i collegamenti verso il nord e l’est d’Europa. Ma il sistema infrastrutturale di quest’area sarà davvero completo ed efficiente quando verrà realizzata la prosecuzione verso nord della Valdastico: mi auguro, quindi, che gli organi competenti decidano finalmente di rimuovere gli ostacoli che hanno sino a oggi impedito l’avvio di quest’opera indispensabile”.

Regione del Veneto, Regione Friuli Venezia Giulia e MIT (Ministero delle infrastrutture e trasporti) hanno firmato oggi a Roma un Protocollo d’Intesa che ha per oggetto “l’individuazione e l’adozione delle misure, da attuarsi con strumenti normativi e amministrativi, necessarie per l’affidamento da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti della concessione autostradale attualmente assentita in favore di S.P.A Autovie Venete a una società interamente partecipata dalle amministrazioni pubbliche territoriali e locali aderenti al presente accordo”.

“E’, in sostanza, un accordo – spiega l’assessore ai lavori pubblici, infrastrutture e trasporti, Elisa de Berti, che ha sottoscritto il protocollo per la Regione del Veneto – con il quale si avvia la procedura per la costituzione di una società pubblica, totalmente in house, per la gestione della tratta autostradale A4 Venezia-Trieste e delle altre tratte attualmente gestite da Autovie Venete. Non si tratta, quindi, di una proroga della concessione ma dell’inizio di un percorso che, nel rispetto dei principi della normativa comunitaria e nazionale, porterà all’individuazione di un nuovo soggetto gestore interamente pubblico”.

“Contenuto essenziale del protocollo – conclude De Berti – e quello di assicurare con certezza la realizzazione della terza corsia sulla Venezia-Trieste, un intervento che non solo renderà più funzionale e sicura questa importante e trafficata infrastruttura viaria, ma, favorendo una più agevole mobilità dei passeggeri e delle merci, produrrà anche benefici economici ai territori attraversati”.

Leggi tutti gli articoli su: autostrade, Regione Veneto, Luca Zaia, Elisa De Berti

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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