Quotidiano | Categorie: Turismo

Finozzi: valorizzazione del cicloturismo veneto

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 14 Luglio 2010 alle 13:02 | 0 commenti

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Marino Finozzi, Regione Veneto  -  E' finalizzato alla valorizzazione del cicloturismo veneto il provvedimento adottato dalla Giunta, su proposta dell'assessore al Turismo Marino Finozzi, che prevede, tra l'altro, accordi di collaborazione con le 7 Province per attività di promozione degli itinerari prescelti, destinando a questo scopo una somma complessiva 360 mila euro.Tali accordi prevedono che le Province provvedano alla realizzazione e stampa di una brochure per ciascun itinerario escursionistico

 tradotta in inglese, francese e tedesco, ad iniziative di informazione, alla partecipazione a eventi del settore, alla realizzazione di infrastrutture leggere come la segnaletica, alla sistemazione di alcuni punti critici lungo i percorsi. Due le tipologie di percorsi cicloturistici individuati in un'ottica di "progettazione partecipata" tra Regione, Province, i Gruppi di Azione GAL e gli Enti Parco: gli itinerari, dove sono previsti anche i pernottamenti e le escursioni giornaliere. Per qaunto riguarda gli itinerari sono previste due categorie di prodotti: il "viaggio in bici" con sei pernottamenti e il "weekend in bici", che comprende uno o due pernottamenti. Quattro gli itinerari selezionati: Lago di Garda - Venezia: sulle strade dell'arte e della letteratura; Delta del Po - Portogruaro: la litoranea veneta; Vicenza - Asolo - Treviso - Venezia - Padova: il giro del Veneto; Cortina D‘Ampezzo - Venezia: dalle Dolomiti all'Adriatico. Mentre per le escursioni è stato individuato un percorso per ciascuna provincia: Calalzo - Cortina D'Ampezzo: ciclovia delle Dolomiti; Padova - Monselice - Este: l'anello dei Colli Euganei; Porto Tolle - Rosolina: la ciclovia del Delta del Po; Treviso - Mare: il GiraSile; Pellestrina - Lido - Sant'Erasmo: le isole di Venezia; Vicenza - Lago di Fimon: i paesaggi palladiani; Peschiera del Garda - Mantova: la ciclovia del Fiume Mincio. "Si tratta - sottolinea l'assessore Finozzi - della prima delibera della Regione che individua i percorsi escursionistici e gli itinerari per farne un prodotto turistico di esplorazione del territorio. Vengono , infatti, - precisa - messi a sistema un insieme di itinerari che andremo a promuovere assieme alle Province con un piano di comunicazione e di promozione. Sono itinerari scelti di comune accordo con le realtà provinciali e tenendo conto di quali sono le esigenze dei principali tour operetor stranieri che da anni organizzano vacanze cicloturistiche. Non sono circuiti a se stanti, né di esclusivo interesse provinciale, ma coinvolgono tutto il Veneto, permettendoci di collegare questi percorsi a percorsi internazionali e offrendo ai turisti e agli amanti della bicicletta l'opportunità di poter gustare queste straordinarie zone turistiche in tutta tranquillità e con un mezzo, la bicicletta appunto, che ha anche il vantaggio di non inquinare".

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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