Quotidiano | Categorie: Politica, Turismo, Volontariato

Finozzi: legge sul turismo e ruolo delle Pro Loco

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 3 Giugno 2010 alle 20:01 | 0 commenti

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Marino Finozzi, Regione Veneto  -  Riscoperta delle tradizioni locali, delle feste paesane, delle produzioni tipiche del territorio: le Pro Loco sono una delle risorse del turismo, e per questo meritano un riconoscimento nella nuova legge regionale sul turismo che verrà scritta nei prossimi mesi. Lo ha detto l'assessore al Turismo della Regione del Veneto, Marino Finozzi, incontrando questa mattina a palazzo Balbi, sede della Giunta regionale, il presidente dell'Unpli Veneto, Giovanni Follador, e i presidenti dei comitati provinciali delle Pro Loco (nella foto).

"Tra le priorità della nostra amministrazione - ha spiegato Finozzi - c'è la stesura di nuova legge regionale sul turismo, che contiamo di iniziare a discutere nelle commissioni già prima di fine anno. La normativa in questione non potrà non riconoscere il valore e le potenzialità espresse da queste associazioni, che creano un continuo sviluppo in chiave di promozione turistica e per il bene delle nostre province venete. Sono sempre stato convinto che le associazioni Pro Loco siano delle vere e "sane" sentinelle del territorio: perché ne fanno parte, lo vivono, vogliono farlo conoscere. Le Pro Loco sono la "porta di accesso" a un gran numero di straordinarie realtà territoriali, ritenute spesso a torto "minori", e costituiscono un elemento fondamentale di valorizzazione, basata sul volontariato".
Nel Veneto ci sono oltre 60.000 volontari associati a 495 associazioni Pro Loco: 88 nella provincia di Padova, 34 nella provincia di Rovigo, 92 nella provincia di Treviso, 37 nella provincia di Venezia, 83 nella provincia di Verona, 114 nella provincia di Vicenza, 47 nella provincia di Belluno. "Sono organizzazioni di base - conclude Finozzi - che svolgono la loro opera per amore della nostra terra, per la valorizzazione delle nostre radici e della nostra cultura. E' un attività che compiono con disinteresse e passione, spesso con il solo scopo di rendere vivo il luogo dove risiedono e di promuovere la storia e i contenuti in tutte le occasioni possibili.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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