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Finco (Lega): Sindaci chiudano centri sociali Vicenza e Padova dopo aggressioni no global

Di Redazione VicenzaPiù Domenica 10 Aprile 2011 alle 11:06 | 0 commenti

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Nicola Finco, Consigliere regionale Lega Nord - Il consigliere regionale del Carroccio lancia un appello dopo gli episodi di Padova e Vicenza. "La politica non cerchi più l'appoggio di frange di estrema sinistra capaci di atti violenti".

"Poche settimane fa Vicenza, ieri Padova: la matrice di questi gesti da parte sempre degli stessi no-global è chiarissima e deve costringerci oggi ad assumere una posizione decisa. Dobbiamo evitare che rinascano fenomeni di ‘nazismo rosso' che quarant'anni fa hanno provocato il brigatismo, e dobbiamo farlo con azioni decise come la chiusura definitiva, senza se e senza ma, di quei centri sociali i cui attivisti si rendono responsabili di violenze. Non possiamo consentire che facciano rinascere quel clima d'odio ormai sempre più evidente e condannato da più parti senza però che si trovi una soluzione decisa e concordata".

Il consigliere regionale Nicola Finco, responsabile nazionale del Movimento Giovani Padani, esprime la propria solidarietà ai militanti coinvolti nell'aggressione di sabato a Padova e lancia la sua proposta per evitare che questi episodi di violenza si ripetano in questa misura o in altre forme più gravi: "Originali i no-global, davvero - dichiara Finco -: manifestano con le bandiere della pace e poi attaccano le manifestazioni democratiche. Ma conosciamo bene ciò di cui sono capaci: a Vicenza poche settimane fa i giovani leghisti e di destra sono stati attaccati allo stesso modo presso l'ex Bocciodromo, concesso dal Comune a tutta la cittadinanza e ormai divenuto un centro sociale mascherato".
"Per questo io lancio la proposta ai primi cittadini e alle autorità di pubblica sicurezza - conclude Finco - affinché siano chiusi in via definitiva tutti i centri sociali i cui aderenti vengono denunciati per violenze, aggressioni, lesioni. E contemporaneamente, la politica non cerchi più l'appoggio di una certa estrema sinistra capace di simili atti, per non rendersi corresponsabile di quanto di violento sta succedendo".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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