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L’assessore alla Cura urbana Cristina Balbi ha annunciato, durante il dopo giunta, l’intento di partecipare al bando regionale che permette di ottenere un finanziamento statale per la riqualifica di alcuni spazi scolastici. I progetti in corso riguarderebbero tre scuole del Comune: l’Istituto Comprensivo di Via Prati, la Scuola Elementare “G. Zanella” e il complesso di Santa Maria Nova.

Per quanto concerne Via Prati, il progetto si rivolge al miglioramento energetico attraverso la sostituzione degli infissi e del cappotto termico. Per la Scuola Primaria “G. Zanella” si punta al recupero del torresino scaligero (con lo scopo di realizzare nuovi spazi didattici), oltre al restauro del cortile esterno. Altro intervento vedrebbe la costruzione di una palestra e la ristrutturazione degli spogliatoi del complesso di Santa Maria Nova con il fine di coinvolgere anche le strutture scolastiche adiacenti.

L’approvazione da parte della Regione è avvenuta soltanto un paio di settimane fa, anche se i progetti definitivi dovranno essere inoltrati entro venerdì 27 febbraio.

Ciò ha portato ad accelerare, e non di poco, i tempi per la presentazione della domanda.

di Martina Borriero

Comune di Vicenza - La scuola secondaria di primo grado “D. Carta” va ad aggiungersi alle scuole “Prati”, “Zanella” e “Santa Maria Nova” per la richiesta del finanziamento statale attraverso il bando regionale pubblicato solo pochi giorni fa e che scadrà il prossimo 27 febbraio.
Lo ha deciso la giunta comunale che ha approvato oggi il progetto definitivo per i lavori di riqualificazione energetica relativi allo stralcio A e che prevedono la sostituzione di alcuni corpi illuminanti esistenti con l'installazione di nuove luci a led e la sostituzione dei serramenti esterni della palestra scolastica per un importo complessivo di 215 mila euro.

Una corsa contro il tempo quella dell'assessorato alla cura urbana che sta definendo in questi giorni i progetti di riqualificazione scolastica delle tre scuole candidate ad ottenere il finanziamento statale attraverso il bando regionale che scadrà il prossimo 27 febbraio e pubblicato solo il 13 febbraio scorso.
Il bando dà la possibilità di ricevere contributi per interventi straordinari di ristrutturazione, messa in sicurezza, adeguamento sismico ed efficientamento energetico.  
Il Comune ha deciso di presentare i progetti per le scuole Prati, Zanella e Santa Maria Nova.
“Da un paio di settimane stiamo lavorando alacremente per avere l'opportunità di beneficiare di questi contributi che ci vengono offerti attraverso un bando che resterà aperto per un tempo molto breve – ha precisato l'assessore alla cura urbana Cristina Balbi -. Dobbiamo ringraziare Ance che prima della pubblicazione ci ha preavvisato in modo che potessimo lavorare anticipando i tempi. Oggi siamo riusciti a compiere un primo passo approvando in giunta il progetto definitivo del secondo stralcio dei lavori di riqualificazione energetica della scuola Prati che consistono nella sostituzione degli infissi nel cortile interno e nella realizzazione del cappotto termico per un importo di 385 mila euro.
La scuola Prati è già stata interessata dalla sostituzione dei serramenti nei corridoi, nelle aule al piano terra e al primo piano (lavori conclusi a fine 2014), oltre che dei servizi igienici al primo piano (in corso), grazie allo sforamento del patto di stabilità consentito dal presidente del consiglio Matteo Renzi che aveva chiesto ai Comuni italiani di segnalare ciascuno una scuola simbolo su cui intervenire. Abbiamo ritenuto di continuare l'intervento cogliendo questa opportunità per rispondere anche a esigenze di riqualificazione energetica oltre che di decoro e sicurezza di un edificio datato, come la gran parte delle strutture scolastiche cittadine, e in questo caso anche dalle grandi dimensioni che serve un'ampia popolazione scolastica.”
“Per la scuola Zanella, il cui progetto definitivo è in fase di definizione e verrà approvato dalla giunta giovedì 26 febbraio – ha proseguito Balbi -, abbiamo proposto la trasformazione della vecchia torre scaligera in uno spazio ad uso didattico e museale, struttura attualmente in stato di degrado.  Il progetto è stato elaborato da genitori, professionisti, di alcuni bambini che frequentano la scuola. La proposta progettuale prevede anche la sistemazione del cortile esterno  per permetterne l'utilizzo in totale sicurezza. Il progetto è sostenuto dal comitato genitori della scuola, con il quale è iniziato un prezioso percorso di condivisione.  In questo caso chiederemo contributi per 230 mila euro. Infine invieremo anche il progetto per gli spogliatoi di Santa Maria Nova, in questo caso già redatto, per un importo di euro 355 mila euro, che vanno a completare l'intervento complessivo comprendente anche la palestra già finanziata. Ci auguriamo che i nostri sforzi per predisporre progetti definitivi, che ci faranno ottenere un punteggio più alto ai fini del bando, vengano premiati e che le scuole segnalate possano così ottenere un contributo per procedere poi con i lavori”.