Opinioni | Quotidiano | Categorie: Politica

Finanziamento partiti, Berlato: trasparenza, ma no strumentalizzazioni

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 17 Aprile 2012 alle 18:02 | 0 commenti

ArticleImage

On. Sergio Berlato, Pdl-Ppe  -  I soldi dei partiti devono stare dentro una campana di vetro. Attenzione però ai tribuni che strumentalizzano la legittima emotività dell'opinione pubblica.

"Condivido il pensiero espresso dal segretario nazionale Angelino Alfano, quando sostiene che abolire del tutto i contributi pubblici ai partiti sarebbe un errore" è quanto afferma il Vice Coordinatore Vicario del Popolo della Libertà al parlamento europeo l'on. Sergio Berlato.

Il parlamentare vicentino non si fa attrarre dalle sirene dell'anti politica e anzi rilancia: "La politica ha grosse e gravi responsabilità anche perché è venuta meno una classe dirigente preparata nelle giuste sedi di formazione, sono venuti meno le idee e le passioni primordiali verso la nobile arte della politica che deve tornare ad essere un servizio verso la propria Comunità; però altra cosa è passare da un estremo all'altro lasciandosi attrarre dai demagoghi o dai qualunquisti che si improvvisano tribuni e che propongono di sostituirsi ai partiti sull'onda dell'emotività dell'opinione pubblica". In queste ore i partiti sono impegnati nel tentativo di salvare il salvabile dopo gli scandali per un utilizzo a dir poco allegro delle risorse di denaro derivanti dai contributi pubblici. In questo senso Berlato è convinto dell'urgenza di una riforma che vada nella direzione di "limitare al minimo sindacale e al necessario i rimborsi spese creando le condizioni di una trasparenza sul piano amministrativo dei conti correnti dei partiti politici. Il denaro pubblico - spiega l'on. Sergio Berlato - deve essere propedeutico allo sviluppo di un sistema democratico e partecipativo e il suo utilizzo deve essere finalizzato alla creazione di un maggiore coinvolgimento dei cittadini all'attività pubblica. Abolire del tutto il finanziamento pubblico - conclude il parlamentare - rischierebbe di rimorchiare la democrazia al condizionamento di questa o quella lobby privata legata a qualche magnate".


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network