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Fim Cisl Vicenza premia tre bar no slot. Venerdì 8 luglio si inaugura “Non stare al gioco: punta sull’aperitivo!”

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 6 Luglio 2016 alle 11:37 | 0 commenti

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Cisl Vicenza
Scende in campo anche Fim Cisl Vicenza contro la dipendenza dal gioco d’azzardo, un fenomeno che sempre più, anche nel Vicentino, miete vittime, e lo fa soprattutto tra i lavoratori e i pensionati. Con un impatto devastante che va frenato ad ogni costo: non solo aumentano le cosiddette “nuove povertà”, infatti, ma a risentirne è tutto il tessuto sociale, con famiglie lacerate da un lato, dall’altro organizzazioni criminali pronte a sfruttare il business. Ed è a partire dai propri delegati delle rappresentanze sindacali unitarie all’interno delle aziende del territorio, che Fim Cisl Vicenza avvia la sua azione di sensibilizzazione, promuovendo per venerdì 8 luglio la giornata “Non stare al gioco: punta sull’aperitivo!”.

L’appuntamento, dalle ore 18, è in tre bar “no slot” della provincia per un aperitivo all’insegna della socialità. I locali sono il “Greppia” di Vicenza (via C.Glofini 32), il “Confine Cafe” di Thiene (viale Europa 74) e il “News Café” di Bassano del Grappa (via S.D’Acquisto 15), e hanno deciso di non avere più nei loro spazi macchinette da gioco: una coraggiosa scelta, etica e professionale, che Fim Cisl Vicenza ha voluto sostenere.
«Sono molti i lavoratori malati di gioco, alcuni di loro rischiano anche il posto di lavoro, se già non lo hanno perso, con costi sociali che promettono di alzarsi, si pensi alla cura dei giocatori “dipendenti” - afferma Stefano Chemello, segretario generale provinciale di Fim Cisl Vicenza -: come sindacato siamo dunque chiamati a fare la nostra parte. La nostra - continua - è una battaglia contro l’azzardo che mira, a partire dalle nostre fabbriche, a sensibilizzare i lavoratori, e a promuovere, tramite loro, comportamenti di consumo critico e responsabile per premiare i locali che hanno deciso di fare della propria professionalità l’arma vincente contro le slot, scegliendo l’etica invece dei facili guadagni».
L’iniziativa di Fim Cisl Vicenza si inserisce nell’ambito della campagna lanciata nei mesi scorsi dal movimento “Slot Mob”, cui aderisce anche Fim Cisl nazionale: un collettivo di cittadini e associazioni che chiede alla politica di intervenire con provvedimenti incisivi per regolare il gioco d’azzardo e, al contempo, di promuovere e valorizzare la scelta coraggiosa di molti esercenti che, rinunciando a un sicuro guadagno, scelgono di essere liberi da slot machine e altri giochi d’azzardo.
L’impegno dei metalmeccanici di Cisl rafforza iniziative già in atto sul territorio. Contro la ludopatia le amministrazioni di Vicenza, Thiene e Bassano sono impegnate da tempo: dallo scorso anno, infatti, aderiscono (insieme a Schio e Lonigo) alla “task force” dei sindaci “no slot”. 

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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