Filippo Zanetti: costi e vantaggi dei servizi online del Comune
Martedi 19 Marzo 2013 alle 13:42 | 0 commenti
Quali sono i costi e i vantaggi dell'informatizzazione dell'amministrazione comunale, avviata da qualche anno dal sindaco Variati e dalla sua giunta? Ne abbiamo parlato con il diretto interessato, Filippo Zanetti, consigliere delegato a ai servizi informatici. L'occasione, il lancio del nuovo sistema di petizioni online, che segue i molti altri servizi informatici promossi dal Comune.
Pensiamo alla connessione internet gratuita, alla gestione delle pratiche edilizie online, o al sistema informativo territoriale SitVi.
Per quanto riguarda la questione più spinosa, quella dei costi, Zanetti spiega chiaramente come si è proceduto. La costituzione del nuovo sito del Comune di Vicenza è stata realizzata con la tecnica del riuso, ovvero non smantellando completamente il vecchio sito, ma sistemandolo, sviluppandone gli aspetti positivi. Il tutto con soli 25.000 euro, grazie all'utilizzo di risorse interne al comune: il tempo in eccedenza dell'azienda Forma Srl, impegnata nel supporto tecnico dell'amministrazione. Per gli Open Data, ovvero i diversi tipi di dati resi accessibili a tutti senza alcun tipo di restrizione, "il costo è solo di tempo". Zanetti, infatti, ricorda che l'utilizzo del supporto Webgis, il web database della Regione Veneto, è completamente open source e che anche questa operazione è stata realizzata con risorse interne al Comune. L'utilizzo inoltre del server gratuito Linux, ormai adottato in maniera quasi totale, anche nelle stazioni di lavoro dei dipendenti comunali, ha comportato un risparmio stimato di 80.000 euro rispetto all'utilizzo di altri tipi di server di cui si deve pagare la licenza. "Il riscontro dei cittadini per il nuovo sito è molto positivo, sia per la grafica che per la qualità della ricerca", considera Zanetti. È aumentato, infatti, circa del venti percento il numero degli accessi singoli al portale, con un apice nel mese della mostra "Raffaello verso Picasso", in cui sono stati toccati i 130.000 accessi singoli. "il tasso di ritorno è inoltre raddoppiato, aumentano infatti gli utenti, anche perché il sito non viene utilizzato solo per usufruire dei vari servizi ma anche per informarsi." "La migrazione all'Open source è quindi avviata...dovrebbe continuare anche nella prossima amministrazione", conclude Zanetti.
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