Filippi: Afghanistan, continua la mattanza
Sabato 7 Agosto 2010 alle 13:18 | 0 commenti
Alberto Filippi, Lega Nord - ''La mattanza contro i cristiani continua. La terra di nessuno, l'enclave talebana, al confine con il Pakistan e' oramai un enorme cimitero. Non c'e' pieta' per queste canaglie''. Così il vicepresidente della commissione esteri del Senato, Alberto Filippi (Lega), sulla mattanza compiuta oggi dai talebani contro otto medici di una ong cristiana al confine con il Pakistan.
''Dobbiamo tutti sostenere lo sforzo di pace - continua il senatore Filippi - ma se pace per i talebani, anche moderati, significa soffocare nel sangue chi e' in quella regione nel nome di Cristo, allora prima della pace deve arrivare un monito forte da tutta la comunita' internazionale con azioni anche estreme. Non ci possiamo piu' permettere il lusso di piangere ancora morti, sia di nostri soldati, sia di tutta la coalizione e, peggio ancora, di chi professa un'altra religione. Aspettiamo anche un segnale da quei cosiddetti paesi islamici moderati che a parole professano la pace, ma nei fatti non fanno nulla per fermare questa escalation''.
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