Fiera Rimini-Vicenza, oltre 6 milioni di utile nel primo bilancio
Martedi 20 Dicembre 2016 alle 09:35 | 0 commenti
Si chiude con un utile netto di 6,6 milioni di euro e 123 milioni di fatturato consolidato il primo bilancio pro-forma di Ieg-Italian Exhibition Group, la società nata lo scorso 28 settembre dalla fusione fra Rimini Fiera e Fiera di Vicenza. «Numeri superiori alle attese, legati alle ottime performance delle manifestazioni riminesi Sigep, Ecomondo ed Enada e alla ripresa del congressuale, che da solo ha fatturato 13 milioni di euro», commenta Lorenzo Cagnoni, presidente e ad di Ieg, particolarmente soddisfatto perché «non eravamo stati cauti nelle stime, tutt’altro, avevamo un budget sfidante e chiuderemo l’anno con un giro d’affari oltre 4 milioni sopra le previsioni»
Il bilancio preconsuntivo 2016 proforma (calcolato come se la fusione fosse in essere già dal primo giorno del 2016) approvato ieri dal Cda conferma la newco romagnola-veneta come seconda fiera italiana, dietro a Milano, per volume complessivo e prima per redditività (22,9 milioni di euro l’Ebitda 2016, il 4% in più rispetto alle stime) e numero di manifestazioni, con 61 prodotti in portafoglio, al 90% di proprietà , specializzati nelle filiere di riferimento del made in Italy, dal food al green, dal turismo all’oreficeria. Ed è proprio nel “jewellery†che si preannuncia la prossima integrazione: la trattativa con la piccola fiera di Arezzo pare essere alle battute finali. «È una partita che stiamo seguendo da lungo tempo – spiega Cagnoni – e siamo alla fase conclusiva. Se si firmano i contratti nei prossimi giorni, come spero, raggiungeremo un secondo importante risultato che darà spinta alla strategia da cui è nata Ieg, volta a valorizzare e internazionalizzare la nostra eccellenza produttiva nel mondo. Con Arezzo Fiere l’obiettivo è creare un’unica regia per gli eventi fieristici dedicati a oro e gioielleria e un’unica gestione con Vicenza». Nel frattempo prosegue anche l’attività internazionale di Ieg, che a fine novembre ha annunciato a Pechino un nuovo salone B2B dedicato all’industria turistica: Travel Trade Market, che si terrà dal 24 al 26 ottobre 2017 a Chengdu, nel nuovo quartiere della metropoli cinese, grazie alla joint venture tra Ieg e Vision Fair China e il sostegno delle autorità cinesi. «Siamo al lavoro anche su una seconda iniziativa, un forum, in tema ambiente ed economia green – conclude il presidente – altra priorità in cima all’agenda cinese , su cui sta collaborando anche il Governo italiano». Il 2016 si chiude per Ieg ben oltre le attese anche in termini di posizione finanziaria netta prevista a 39,6 milioni di euro contro i 40,6 di inizio anno, nonostante 14 milioni di euro di dividendi distribuiti ai soci e gli investimenti per l’ampliamento del quartiere di Rimini (2,3 milioni scontati nel 2016 sui 20 complessivi.
Di Ilaria Vesentini, da Il Sole 24 Ore
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