Fiera di Vicenza, Matteo Marzotto incontra il premier israeliano Netanyahu
Mercoledi 17 Giugno 2015 alle 12:39 | 0 commenti
Fiera di Vicenza resoconta l’incontro avvenuto a Gerusalemme in occasione del Meeting biennale dei Presidenti della Federazione Mondiale Borse Diamanti
Il Presidente di Fiera di Vicenza Matteo Marzotto, assieme al Direttore Generale Corrado Facco, hanno incontrato ieri a Gerusalemme il Primo Ministro d’Israele Benjamin Netanyahu, nell’ambito del Meeting biennale dei Presidenti della Federazione Mondiale Borse Diamanti (WFDB), il più prestigioso appuntamento mondiale per l'industria che opera nel settore.Il Meeting, in programma dal 14 al 16 giugno, è stato ospitato dall’Israel Diamond Exchange (IDE) e dall’Israel Diamond Manufactures Association, in collaboraziome con l'International Diamond Manufactures Association (IDMA).
Durante l’Evento, i leader delle 30 borse diamanti associati al WFDB, tra le quali le quattro più rilevanti - New York, Anversa, Mumbai e Tel Aviv - e i 16 membri di IDMA hanno discusso sulle politiche condivise, sui cambiamenti e sulle questioni più attuali nel mercato dei diamanti e del gioiello a livello globale.
Fiera di Vicenza, unica organizzazione fieristica ad essere invitata, ha preso parte all’Evento assieme ad un gruppo esclusivo di interlocutori tra cui Organizzazioni governative e non-governative, i principali produttori di diamanti grezzi, tra cui De Beers e Alrosa, banche e Istituzioni che offrono servizi fondamentali al settore.
La partecipazione al Meeting dei Presidenti conferma il ruolo della Società fieristica di Vicenza quale interlocutore autorevole a livello mondiale per il settore dei preziosi e dell'intera filiera della gioielleria.
Matteo Marzotto, Presidente di Fiera di Vicenza, ha dichiarato: «Siamo molto onorati di essere stati invitati a questo importante Meeting dei Presidenti, dove si definiscono le strategie del comparto dei prossimi anni, segno che Fiera di Vicenza è considerata un interlocutore di livello internazionale anche per il mondo dei  diamanti, oltre che per il settore orafo-gioielliero. Si tratta di un mondo complesso e in continua evoluzione, che la nostra Società affronta sia per auspicabili ulteriori sinergie promozionali congiunte, sia per la diffusione dei valori e delle pratiche  della Corporate Social Responsibility. Partecipare a questo appuntamento ci ha offerto l’occasione di interagire con i più autorevoli esponenti mondiali e trarre importanti spunti per continuare a lavorare con determinazione anche nel segmento delle gemme preziose, come già facciamo, e ovviamente  nella filiera dei diamanti».
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