Fiera di Vicenza, Lega Nord: era patrimonio di tutti i vicentini, diventerà cosa di pochi
Martedi 25 Ottobre 2016 alle 15:02 | 0 commenti
Lega Nord Vicenza
“Oggi si celebra il funerale di Fiera di Vicenza, che di fatto sarà assorbita da Rimini Fiera. Così diventiamo una colonia del sistema emiliano-romagnoloâ€. Con questa affermazione Matteo Celebron e Sabrina Bastianello, rispettivamente segretario Lega Nord e Consigliere comunale di Vicenza, commentano l’ormai prossimo approdo di Fiera di Vicenza in Rimini Fiera. “La città e la provincia tutta – affermano Celebron e Bastianello – perdono un’importante patrimonio che da domani non sarà più di tutti i vicentini ma affare privato di pochi. Con questa scelta, oltre ad indebolire il tessuto economico vicentino, si mette la parola fine anche alla possibilità di un unico e forte polo fieristico venetoâ€.
“Ci sorprendono le dichiarazioni di ha guidato la Fiera e che di fatto oggi ne è liquidatore, secondo cui sarebbe mancata la regia regionale su altre possibili aggregazioni, una su tutte Verona. Ci teniamo ad evidenziare che i maggiori azionisti di Fiera di Vicenza sono Comune, Provincia e Camera di Commercio. Se oggi qualcuno a Vicenza ha preferito il matrimonio con Rimini, arrivando in Consiglio comunale con un provvedimento blindato, non può essere certo imputato alla Regione la mancata aggregazione con altre realtà veneteâ€.
“Questo modo di operare – concludono Celebron e Bastianello – ci preoccupa non poco, in particolare modo in vista delle possibili aggregazioni che interessano AIM. La provincia e la città si sono già indebolite con il disastro Banca Popolare di Vicenza, ordinato dalla UE ed eseguito da Roma, oggi svendiamo la Fiera. Un triste momento per la città e la provincia tutta che, grazie anche a queste pessime decisioni, si sta impoverendo sempre piùâ€.
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